CUNEO - Carlo Mollino e il razionalismo a Cuneo: sabato 9 aprile una giornata di studi

L’architetto torinese al centro di un convegno al cinema Monviso. Nel pomeriggio una visita guidata alle opere razionaliste e alla mostra nel chiostro di San Francesco

c.s. 30/03/2022 14:11

Nel 1933 il giovane Carlo Mollino, poi divenuto internazionalmente celebre come architetto del Teatro Regio e della Camera di commercio a Torino, vince un concorso di architettura e progetta nella città di Cuneo la sua opera prima.
 
Quella sull’altipiano fra il Gesso e lo Stura è una costruzione curiosa perché specchio del passaggio dalla formazione alla professione; Mollino infatti, laureatosi nel 1931, al tempo del cantiere ha solo ventott’anni. L’edificio, solo in parte compromesso da rimaneggiamenti successivi, si trova in corso IV novembre: si tratta di un’elegante costruzione razionalista dal cromatismo vivace, caratterizzato da eleganti soluzioni di dettaglio che anticipano la sagacia nella scelta dei materiali ed il virtuosismo tecnico dell’autore.
 
Con l’obiettivo di scoprire qualcosa di più su quest’opera ed il suo autore, sabato 9 aprile l’associazione “Orizzonti di Architettura-APS”, in collaborazione con il Comune di Cuneo, ha organizzato una giornata dedicata alla figura di Carlo Mollino, iscrivendo la sua opera cuneese nella cornice del razionalismo locale.
 
Alle 14 al Cinema Monviso, la storica dell’architettura Laura Milan, autrice di numerose pubblicazioni sull’autore, terrà la Lectio: “Mollino prima di Mollino”. L’intervento, focalizzato sull’opera giovanile dell’architetto torinese, sarà introdotto da una panoramica del contesto architettonico locale: “Cuneo, echi di modernità” tenuta dall’architetto Giovanni Fenoglio, ricercatore presso la facoltà di Ingegneria di Roma 2. A seguire, Napoleone Ferrari, presidente della Casa Museo Carlo Mollino di Torino, presenterà il proprio volume intitolato: “Carlo Mollino Architect and Storyteller”.
 
Alle 17 partirà dal Cinema Monviso la visita guidata alle opere razionaliste cuneesi che oltre la ex sede degli agricoltori fascisti di Carlo Mollino, toccherà la ex Gil, oggi sede dell’Istituto “S. Grandis”, la Casa della madre e del fanciullo, oggi asilo nido “I girasoli” e la Casa del mutilato. La giornata si concluderà nel chiostro del complesso monumentale di San Francesco alle ore 19:00, con il vernissage della mostra “Razionalismo a Cuneo” che sarà visitabile per tutto il mese di aprile dal martedì alla domenica dalle 15:30 alle 18:30. L’associazione offrirà un rinfresco accompagnato dalla musica del gruppo Metronimia.
 
“Orizzonti d’Architettura” è una associazione culturale fondata nel 2021 dai giovani architetti Lorenzo Fantino, Giovanni Fenoglio e Anna Giulia Reineke con l'obiettivo di diffondere la cultura del costruire e promuovere il patrimonio architettonico in Piemonte. L'evento è parte di un più ampio ciclo di conferenze "Dialoghi sul costruire" che si terrà nella provincia Granda per tutto l'arco del 2022. Alla curatela e allestimento della mostra hanno collaborato l’architetto Cuneese Marta Baudena e l’architetto specializzato in restauro Florina Pop, ricercatrice presso l’università di Innsbruck. L’evento, realizzato grazie alla collaborazione del Comune di Cuneo ed al sostegno della Fondazione Bcc Pianfei e Rocca de’ Baldi e Atl del cuneese è patrocinato dall’Ordine degli architetti di Cuneo.
 
In ossequio alla vigente normativa per la prevenzione del contagio da Covid 19, l’ingresso al Cinema Monviso, dovrà essere prenotato telefonando al numero telefonico 3662134298 o inviando una mail a info@orizzontidiarchitettura.it. L’accesso sarà consentito previa verifica di Green pass rafforzato e indossando una mascherina di tipo FFP2. L’accesso al chiostro del Complesso monumentale di San Francesco sarà libero indossando una mascherina chirurgica.
 
Per informazioni rivolgersi a: telefono 3662134298, e-mail info@orizzontidiarchitettura.it.

Notizie interessanti:

Vedi altro