Domenica 29 ottobre alle ore 16 nella chiesa parrocchiale Maria Vergine Assunta si terrà il Concerto per i 300 anni dalla posa della prima pietra della chiesa. L’evento, curato dall’associazione culturale cittadina Amici della Musica e con il patrocinio della Città di Busca, porta in città l’accademia Eridana con l’ensemble del Giglio e il direttore  Alessandro Quarta. 

 

L’Accademia Eridana nasce nel 2016 da un’idea di quattro componenti dell’orchestra barocca nazionale, tra cui il violinista buschese Bruno Raspini, ed usa strumenti originali. Nonostante la recente fondazione, l’ensemble ha già al suo attivo una decina di concerti, fra Piemonte e Lombardia, in alcuni importanti festival di musica antica. Tutti i componenti si sono specializzati in musica antica e barocca, hanno seguito corsi di perfezionamento con i più importanti esperti a livello internazionale e hanno collaborato, o collaborano stabilmente, con alcune delle maggiori realtà della musica antica del nord Italia (Academia Montis Regalis, Gli Invaghiti, Caecilia Consort, Theresia Baroque Orchestra, Orchestra Barocca Nazionale, Accademia dell’Annunciata, I Giovani della Montis regalis, I Musici di Santa Pelagia…)

 

L’Ensemble del Giglio è una formazione vocale-strumentale ad organico variabile, a seconda del programma proposto e delle necessità artistiche. I cantori hanno affrontato, in formazioni diverse, repertori molto differenziati, sia in veste di coristi che di solisti, sia in Italia che all’estero, in formazioni professionali ed amatoriali.

Ha inizialmente proposto programmi vocali a cappella di musica sacra italiana ed europea del Novecento per ampliare poi il repertorio ed occuparsi di musica rinascimentale e barocca, fino alla musica contemporanea. Ha proposto in forma semi-scenica alcuni capolavori del Rinascimento, ha proposto accostamenti di repertori “classici” e “neoclassici”, ha commissionato ed eseguito brani a cappella (mottetti e messe) ed alcuni oratori concertati (“Annunciazione” e “Cantico dei Cantici” di B. Gallizio, e “Qoèlet” di A. Baudino).

Nel 2015 ha eseguito, con l’orchestra barocca “Aurea Armonia”, il “Beatus Vir” ed il “Gloria” di Vivaldi. Nell’aprile 2016 è stato invitato per concerti in Costa Azzurra, a Nizza e Valbonne Sophia-Antipolis.

Nel 2016 si è aggiudicato il Primo Premio, categoria ensemble vocali, al VII Concorso Polifonico Nazionale del Lago Maggiore. Ha pubblicato un disco che accosta musica rinascimentale e contemporanea dal titolo «Lamentatio», presentato su Radio3-Rai; è stato invitato a festival e rassegne nazionali ed internazionali tra cui “La fabbrica del Canto” a Legnano e “MiTo Settembre Musica” a Torino.

 

Alessandro Quarta, direttore e compositore, svolge attività concertistica con particolare attenzione al repertorio vocale Rinascimentale e Barocco; è fondatore e direttore dell’ensemble vocale e strumentale Concerto Romano con il quale si dedica principalmente al repertorio romano (e più in generale italiano) dei sec. XVI, XVII e XVIII.

Con il Concerto Romano ha inciso tre CD per l’etichetta Christophorus; il secondo, “Sacred music for the Poor”, è stato nominato fra i progetti discografici più interessanti del 2014 dalla giuria del Preis der Deutschen Schallplattenkritik ed è vincitore del Prix Caecilia 2015.

L’ultimo CD "La Sete di Christo" di Bernardo Pasquini ha ottenuto il Diapason d’or nel 2016. Dal 2007 al 2012 ha ricoperto la carica di maestro di cappella della Insigne Cappella Musicale del Pantheon ed è attualmente maestro nella Chiesa di S. Lucia al Gonfalone a Roma. 

 Nel 2016 è fra i direttori ospiti dell’Orchestra barocca nazionale dei Conservatori italiani.

Dal 2007 è docente di canto madrigalistico presso i corsi internazionali di musica antica della FIMA (Fondazione Italiana per la Musica Antica), ove dal 2013 tiene anche un master class sull’oratorio romano del ‘600.

Dal 2015 figura fra i conduttori della trasmissione musicale Radio3-suite in onda sulla Rai-radio3.