Due mondi a confronto nella lezione-concerto pubblica che il Maestro Davide Ficco, professore di Chitarra al Ghedini, terrà venerdì 28 settembre alle 18 nei locali dell’ex-caserma Cantore, nuova sede del Conservatorio cuneese. Si tratta del mondo della chitarra classica, suadente ed evocativo, di cui Ficco è parte attiva, oltre che come didatta, anche come concertista, compositore e protagonista di svariate incisioni discografiche; e quello, vastissimo e relativamente recente, della musica elettronica, che al Ghedini è ben rappresentata dall’attività del dipartimento METS - Musica Elettronica & Tecnici del Suono. Proprio dalla stretta collaborazione tra METS e il M° Ficco si è ulteriormente sviluppata l’idea del Maestro di far nascere nuove pagine musicali dove la chitarra classica incontrasse in vari modi l’elettronica, uscendone “aumentata”, come dice il titolo dell’incontro, nelle sue possibilità tecniche ed espressive. Stanno in tal modo venendo alla luce diciotto nuove composizioni, commissionate da Ficco ad altrettanti autori, molti dei quali in relazione presente o passata col Ghedini, con linguaggi che spaziano dall’ambito della musica colta a quelli del jazz/rock e della techno. Il pubblico cuneese potrà quindi ascoltare una selezione di questi lavori per la prima volta, facendosi avvolgere dall’audio multicanale che circonderà la platea, e vedere più da vicino come sono stati costruiti, in attesa che l’intero progetto abbia ulteriori tappe internazionali di presentazione nell’ambito del network europeo di creatività digitale EASTN-DC, e soprattutto che culmini, nel 2019, in una attesa pubblicazione discografica su CD e Blu-ray. L’ingresso è libero, nei limiti di capienza degli spazi.
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