Visto il successo della mostra dedicata all’antica tradizione del Carnevale del Villaro di Acceglio, il centro di documentazione valle Stura a Sambuco, grazie alle risorse erogate al Comune di Sambuco nell’ambito del finanziamento ex art.1, co.5 lett. e) D.L. 19/2024 presidenza del Consiglio dei Ministri – dipartimento per le politiche di coesione e per il sud, proroga l’esposizione anche per il mese di maggio.
Sarà quindi ancora visitabile la mostra Las barbòiras del Vilar – Personaggi, storia e tradizioni dell’antico Carnevale del Villaro di Acceglio, realizzata da Espaci Occitan e dedicata a questa festa d’inverno con le tavole preparatorie e alcune delle opere create nel 2016 dagli artisti Piero e Sara Benedetto su supporti di recupero come vecchie porte e finestre.
Ignorando volutamente i canoni classici della pittura, e ispirandosi all’esempio più noto degli ex voto dallo stile naïf, vagamente influenzati dall’immaginario iconografico della favola di Pinocchio, gli artisti ridanno vita alle barbòiras, maschere barbute in lingua occitana, ovvero i principali personaggi che componevano la grande compagnia del Carnevale accegliese: Sapeurs, Pulcinella, Arlecchini, Carnevale, Orso, Cacciatore, Dottore, Cantiniere, Diavolo, Sposi, Ebreo Errante, Giudice, Becchino e Quaresima.
Saranno visibili anche registrazioni filmate realizzate dall’antropologo Piercarlo Grimaldi in occasione dell’ultima edizione della festa, svoltasi nel 1991.
Le aperture sono previste sabato 17 e domenica 18 maggio dalle ore 14 alle 18.
Tutte le visite sono a ingresso libero e gratuito. Il calendario di aperture e iniziative è consultabile anche sulla pagina Fb @CentrodiDocumentazioneValleStura.