CHIUSA DI PESIO - In valle Pesio un percorso artistico tra la Certosa e il Pian delle Gorre

Lungo l'itinerario si osserveranno installazioni di Land Art. Inaugurazione il 1° giugno con la musica di Siro Giri

r.c. 23/05/2019 10:49

 
Sabato 1° giugno, alle ore 16, in alta Valle Pesio, sarà inaugurato il Lændemic Art, percorso artistico tra la Certosa di Pesio e il Pian delle Gorre (Ritrovo presso il piazzale della Certosa).
 
Lungo l’itinerario, finché la natura se le riprenderà, si osserveranno installazioni di Land Art, realizzate con materiali prevalentemente reperiti in loco (rami, cortecce, pietre…). Con questa iniziativa, programmata con il progetto Alcotra JardinAlp, le Aree Protette Alpi Marittime intendono avviare una valorizzazione del paesaggio e delle risorse ambientali e territoriali promuovendo una riflessione su pratiche artistiche che interagiscono sull’ambiente naturale nel reciproco rispetto. Creatività e natura potranno così dialogare, intrecciando spazi, linguaggi, azioni.
 
Autori delle opere d’arte sono studenti dei licei artistici della Granda (Alba, Cuneo e Saluzzo) e delle Accademie di Belle arti di Torino e Cuneo e dagli artisti: Letizia Coglitore, Maia Barroero, Nicoletta Viale, Romina Bruno, Giulio Davico, Andrea Pettiti, Marina Pepino, Cristina Saimandi.
 
Gli otto artisti con 20 giovani, dal 27 maggio al 1° giugno, daranno vita a un workshop residenziale inedito con il fine di scaturire un reciproco dialogo aperto verso il futuro. Sarà un’occasione di formazione e azione per i ragazzi con i quali gli artisti avranno un dialogo continuo, allargando le competenze da essi acquisite in differenti ambiti artistici. Gli studenti potranno apprendere nuove tecniche e contenuti da utilizzare nell’approccio artistico in contatto con l’ambiente naturale e la suggestiva atmosfera della Certosa di Pesio che li ospiterà. A tutto ciò si unirà l’opportunità di lavorare a fianco di guardiaparco e tecnici dell’area protetta e di stabilire un contatto “vero”, di conoscenza e rispetto del territorio ospitante.
 
“Il workshop si vuole identificare con un'azione profondamente legata alla natura e al paesaggio, dove l’azione dell’uomo si intreccia con l'ambiente senza protagonismi e prevaricazioni” spiega la curatrice artistica Cristina Saimandi e prosegue “Attraverso il medium dell’arte, con la consapevolezza che l’uomo è tanto artificio quanto natura, intende suggerire una via percorribile alla ricerca di armonia, equilibrio e sostenibilità con la nostra terra madre. Un binomio applicabile anche nella direzione site-specific, dove, dice Germano Celant, L'arte crea uno spazio ambientale, nella stessa misura in cui l'ambiente crea l'arte”.
 
Per partecipare all’inaugurazione l’appuntamento è alle ore 16, presso il piazzale della Certosa di Pesio da dove si camminerà (necessarie calzature adatte) sul sentiero in compagnia degli studenti e artisti che illustreranno le installazioni sulle note di chitarra classica del musicista Siro Giri. Lændemic Art prevede un altro appuntamento, a settembre, a Terme di Valdieri lungo il percorso di collegamento tra il Centro visita del Parco Alpi Marittime e il giardino botanico alpino Valderia.
 
Gli eventi di Laendemic Art sono cofinanziati dai Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR) Programma di Cooperazione INTERREG V-A Italia – Francia 2014 -2020 ALCOTRA Progetto Jardinalp - Giardini delle Alpi. Il progetto europeo vuole aumentare la conoscenza e la consapevolezza del valore della flora e la diversità dei paesaggi presenti su tutto l’arco alpino anche attraverso la visita ai giardini botanici e promuovendo iniziative di vario genere per avvicinare il pubblico al mondo naturale. Con questa finalità oltre a Lændemic Art, nell'estate 2019, sono in programma anche due concerti presso i giardini botanici delle Aree Protette Alpi Marittime. Il primo è quello dei Birikin tree, il 23 giugno, presso Valderia, a Terme di Valdieri, seguito dall'esibizione dei Mishkalè, il 20 luglio, presso la stazione botanica Clarence Bicknell (rifugio Garelli).

Le date dell'evento:

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