CARAGLIO - “SOS – Storia di un’Odissea psicoSomatica”

Stagione teatrale 2016/2017 “Acqua sotto i Ponti”

Redazione 19/03/2017 17:31

La stagione “Acqua sotto i ponti” della Residenza Teatrale Municipale di Caraglio, di Busca, di Dronero, di Centallo propone uno spettacolo giovane e tragicomico.
 
S.O.S. è uno spettacolo tragi-comico che vede la sua protagonista affrontare un viaggio all’interno del suo corpo, incontrando i vari organi che lo compongono e che sono il «motore» che lo fa funzionare… o non funzionare.
 
Questa discesa nelle proprie viscere porterà la protagonista, attraverso vari personaggi clowneschi, tra canto, gag, danza e pantomima musicale, a vivere una condizione forzata di “ascolto interiore” e di “sintonia” che la spingeranno a conoscersi molto più nel profondo. Guidata da un medico molto particolare, imparerà, superando vari ostacoli, a valutare, con più lucidità dopo ogni numero, il suo reale “stato d’animo”. Un viaggio che invita gli spettatori a vivere in armonia la realtà entrando in rapporto con il proprio interno, attraverso la comicità, la leggerezza e la spensieratezza del clown.
 
L’idea dello spettacolo nasce dall’incontro tra Aurélia Dedieu, l’attrice, e Giuseppe Vetti, il regista.
 
I due mettono a confronto metodologie, procedimenti e esperienze diverse in campo teatrale e non, mescolando l’arte del clown che Giuseppe Vetti pratica professionalmente da 15 anni, con l’esperienza mista tra teatro, canto, educazione, insegnamento e terapia personale portata avanti da Aurélia negli anni.
 
Dopo la creazione di un numero singolo di canto e clown, nasce l’idea di scrivere a quattro mani uno spettacolo che renda proficua la diversità dei loro linguaggi e che porti sul palcoscenico la ricchezza e la complessità del percorso personale e professionale dell’attrice con il linguaggio più semplice e più disarmante che esista in campo teatrale portato avanti dal regista.
 
Come può la comicità e la semplicità disarmante del clown parlare di terapie alternative? Di analisi personale? Di espansione della coscienza? Come semplificare queste tematiche senza che perdano il loro senso profondo? Come deridere costruendo? Come costruire deridendo? Esiste l’arte del paradosso? Può diventare una risorsa per noi esseri umani? Può esistere una consapevolezza leggera? comica?
 
E se il lavoro del clown e la ricerca personale fossero intimamente legati e profondamente simili?
 
La scrittura stessa dello spettacolo si ispira a diverse teorie di terapia alternativa, mentre il personaggio del medico riprenderà idee e perle del magnifico Journal d’un Corps di Daniel Pennac, che si dichiara, in questo suo romanzo, curioso di scoprire il giornale di un corpo tenuto da una donna... Ecco fatto, anche se in uno stile molto diverso.

Info: www.comune.caraglio.cn.it

Le date dell'evento:

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