CUNEO - Torna il Cuneo Montagna Festival: cinema, incontri, laboratori e musica dal 18 al 21 maggio

La manifestazione, che avrà come tema "Evoluzioni", è stata presentata a Villa Tornaforte, a Madonna dell'Olmo. Tra gli ospiti Cecilia Strada, Denis Urubko, Carlin Petrini, Javier Castillo e i Marlene Kuntz in concerto

Gabriele Destefanis 03/05/2023 08:11

A Cuneo si torna a parlare dei temi legati alla montagna anche attraverso un festival. Riecco, dopo la lunga pausa segnata dalla pandemia, il Cuneo Montagna Festival, che andrà in scena nel capoluogo della Granda da giovedì 18 a domenica 21 maggio. Veste nuova e proposta ricchissima di appuntamenti per la manifestazione con la direzione artistica di Silvia Bongiovanni, che abbraccerà diversi luoghi della città di Cuneo, da piazza Galimberti al cinema Monviso, dal Parco Fluviale al Baladin, dal Centro di Documentazione alla Provincia. In cartellone cinema, talk, laboratori e musica. Il titolo scelto per il ritorno del Festival, organizzato dal Comune grazie al contributo della Fondazione CRC ed in collaborazione con Uncem e Provincia di Cuneo, è “Evoluzioni”: “Perché si vuole porre l’attenzione sul tema dei grandi cambiamenti che stanno coinvolgendo il mondo: la pandemia, poi la guerra e la siccità”, ha spiegato l’assessora alle Manifestazioni, Turismo e Metro Montagna del Comune di Cuneo Sara Tomatis nel corso della presentazione del Festival, che si è svolta nella suggestiva cornice di Villa Tornaforte, a Madonna dell’Olmo. L’assessora ha sottolineato la volontà di recuperare questa manifestazione e il grande lavoro di dialogo fatto tra le diverse realtà del territorio. “Questo Festival è stato pensato anche come strumento per costruire un dialogo proficuo e rinnovato tra città e montagna: è un primo passo” ha detto Sara Tomatis, citando le parole dell’esploratore polare e ambientalista Robert Swan: “La più grande minaccia al nostro pianeta è la convinzione che lo salvi qualcun altro”.
 
Prima di lei, c’erano stati i saluti del padrone di casa  Nino Aragno e della sindaca Patrizia Manassero. Quindi la parola è passata a Ezio Raviola: “Il territorio della nostra provincia è per il 60% montano, come poteva la nostra Fondazione non credere a un evento come questo? - ha detto il presidente della Fondazione CRC, sottolineando l’importanza della sostenibilità -: è una delle sfide strategiche per il nostro futuro: ognuno di noi deve metterci del suo, dobbiamo dare l’esempio, anche se siamo già in ritardo. Il Festival va in questa direzione”.
 
Al tavolo dei relatori si sono poi sistemati i protagonisti del mondo della montagna, che hanno toccato temi interessanti nei loro interventi. Ha cominciato Marco Bussone, presidente nazionale di Uncem: “Dobbiamo essere consapevoli che nel nostro territorio, più che in altri, si aprono dibattiti che possono essere di valenza quasi europea. Questo Festival ha una dimensione un po’ più ampia, parla anche di politica: deve fare divertire, ma deve anche fare riflettere e guardare oltre. Alziamo l’asticella”. Concorde Marco Colombero, presidente di Uncem Piemonte, che ha aggiunto: “Per noi questo Festival è un grande atto di responsabilità, perché oggi quello della montagna è un tema centrale nelle politiche di sviluppo del nostro Paese. È un’occasione per capire come i territori si relazionano con la montagna. Ed è vero: con questo festival, vogliamo fare politica”. Infine, il consigliere della Provincia di Cuneo con delega alla Montagna Silvano Dovetta, lui che aveva dato il via al Festival della Montagna nel 2015, da assessore provinciale: “C’è un po’ di emozione nel vedere ripartire questa manifestazione. Cuneo si merita un evento di questo genere: la montagna ha tanti problemi, che devono essere affrontati e dibattuti da chi vive la montagna”
 
Il Cuneo Montagna Festival aprirà giovedì 18 maggio, alle ore 10,30, presso Cascina Vecchia, a San Rocco Castagnaretta, con il convegno “Costruire la metro montagna, visioni a confronto per costruire città metro montane del futuro”, promosso dall’Uncem, a cui parteciperanno Marco Bussone, Sara Tomatis e Silvano Dovetta, insieme all’assessore regionale Fabio Carosso, al sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, al presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e agli assessori dei Comuni di Torino Gianna Pantenero e di Biella Barbara Greggio. Nel pomeriggio, nella Sala della Documentazione territoriale (ore 17,30), si terrà invece l’incontro a cura del Club Alpino Italiano sezione di Cuneo “60 anni dopo lo schianto del Cornet-Star in Val Gesso. A chiudere la prima giornata di Festival due appuntamenti con ospiti importanti al Cinema Monviso: alle 18,15 “Dialogo sulla terra” con Carlin Petrini e Silvio Moroni, blogger e green influencer; alle 21 “Nuove geografie sociali”, con Cecilia Strada e Marco Revelli. 
 
La rassegna proseguirà poi con tante altre iniziative in luoghi differenti della città: film, incontri, approfondimenti, dibattiti, musica, ma anche passeggiate e iniziative con le scuole. Tra gli ospiti il geologo Mario Tozzi, Denis Urubko, uno dei più grandi alpinisti della storia, lo scrittore Javier Castillo e i Marlene Kuntz, che si esibiranno in concerto in piazza Foro Boario venerdì 19 maggio alle 22. 
 
Per il programma completo: www.festivaldellamontagna.it.

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