Sabato 22 novembre alle ore 21 al Teatro Civico di Busca andrà in scena Un bravo ragazzo lo spettacolo prodotto da Santibriganti Teatro, che indaga i sentimenti e le riflessioni di una madre il cui figlio si è macchiato di femminicidio.
Un’occasione, per riflettere sul tema, quello dei femminicidi appunto, ma da un’altra prospettiva: quella della madre dell’assassino. Uno spettacolo toccante, rappresentato nei giorni in cui si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Un bravo ragazzo si inserisce nel cartellone di Soffia nel Vento, la stagione teatrale 2025/2026 di Santibriganti Teatro nei teatri civici di Caraglio, Busca e Dronero, composta da appuntamenti serali tout public e domenicali per i pomeriggi dedicati alle famiglie: un modo per stare insieme, ma anche per conoscere e riflettere su ciò che accade nel mondo.
Un bravo ragazzo - spettacolo teatrale
Un bravo ragazzo è la storia di una madre, una madre che parla a un figlio e di un figlio che ha fatto ciò che non si dovrebbe fare. Ma l’ha fatto. E non si può tornare indietro. Non si può fermare la mano. Ma se l’ha fatto un motivo, qualche di motivo, ci sarà: ci deve essere. Lei ne è sicura.
Lei lo sa. Lei si conosce, è una donna, e sa di cosa possono essere capaci le donne. Deve cacciare gli incubi che la assalgono la notte. Lei non è d’accordo con quegli incubi. Non stanno così le cose. Non sono andate così. Ripete lei. Lui non è cattivo. Lui non è malato. Lui non è un mostro.
Un bravo ragazzo si inserisce nella trilogia prodotta da Santibriganti Teatro Indagare il male nata da alcune riflessioni sulle devianze protocriminali e loro sviluppi, sorgenti spesso in età adolescenziale. L’intento è appunto indagare la nascita e lo sviluppo del male, che è soprattutto maschio, perché è spropositato il divario: per una donna che si macchia, ci sono cento uomini che delinquono, feriscono, violentano, uccidono, disprezzano; considerando i fatti, più o meno gravi di cui si viene a conoscenza e quelli assai più numerosi che restano sconosciuti. L’obiettivo è sviluppare una riflessione, particolarmente forte, che si incentri su categorie e loro derive tristemente protagoniste della nostra contemporaneità. Della trilogia, oltre a Un Bravo ragazzo fanno parte: O Gesù d’amore acceso che indaga la pedofilia in ambito clericale e Io Odio che indaga attraverso “l’odiatore” il razzismo che c’è in ognuno di noi anche quando è ben nascosto.
Un bravo ragazzo
Sabato 22 novembre alle ore 21, Teatro Civico di Busca, Piazzetta del Teatro 1 Busca (CN)
Drammaturgia Valentina Diana
Con Mariagrazia Cerra
Luci e suoni Nicola Rosboch
Ideazione e regia Maurizio Bàbuin
Con la consulenza delle psicologhe e psicoterapeute Enrica Fusaro, Monica Prastaro, Stefania Gianpaoli
Biglietti acquistabili:
ON LINE urly.it/31cvrt € 12 + % diritti di transazione
IN CASSA
INTERO € 15
RIDOTTO € 13
dai 18 ai 25 anni, over 65, soci associazioni culturali di Caraglio, Busca, Dronero, Valli Grana, Maira e Varaita, soci ARCI, allievi scuole di teatro, musica, danza, circo, studenti universitari, abbonamento musei, soci Coop, CartaEffe
RIDOTTO EXTRA € 9 minori di 18 anni, allievi dei corsi FARE TEATRO di Santibriganti
BIGLIETTI ON LINE ACQUISTABILI ANCHE CON CARTA DEL DOCENTE e CARTA DELLA CULTURA E DEL MERITO