DEMONTE - Valle Stura, nel weekend prosegue la rassegna "(Oltre)passare il confine"

Nel weekend appuntamento a Demonte e in alta quota, tra S. Anna di Vinadio e il Colle della Lombarda

Redazione 13/07/2021 09:04

 
Prosegue nel fine settimana del 17 e 18 luglio [OLTRE]PASSARE IL CONFINE, la rassegna itinerante nei comuni della Valle Stura, organizzata dall’Ecomuseo della Pastorizia di Pontebernardo e dall’Unione Montana Valle Stura, in collaborazione con la Fondazione Nuto Revelli e il sostegno economico di Fondazione CRC e Fondazione CRT.
 
Sabato 17 alle ore 17 a Demonte al Parco Borelli, si affronterà il fondamentale tema della frontiera e della migrazione, attraverso le parole e gli scritti di Maurizio Pagliassotti, scrittore e giornalista per Il Manifesto, che insieme a Beatrice Verri - direttrice della Fondazione Nuto Revelli - e il fotografo e storico Luca Prestia, racconterà al pubblico il suo libro “Ancora dodici chilometri”. La pubblicazione, edita da Bollati Boringhieri, parla della cosiddetta “rotta alpina”, dei dodici chilometri che separano Claviere, l’ultimo paese italiano prima del confine, dalla cittadina francese di Briançon, attraverso il passo del Monginevro. Da quei dodici chilometri passa un’intera umanità che cerca la salvezza, che non si può fermare, che non conosce ostacoli né frontiere. Il percorso dei migranti è iniziato mesi prima, a molte migliaia di chilometri di distanza: dal ventre dell’Africa, masse di uomini e donne in fuga da guerra e fame, senza nulla da perdere, hanno affrontato la savana, hanno attraversato il Sahara, sono stati rinchiusi e torturati nei campi di internamento libici, sono saliti su barconi a malapena in grado di stare a galla e sono poi stati trattenuti in centri di raccolta italiani. Poi sono arrivati a Claviere in cerca di un nuovo inizio, proprio come fecero, su quegli stessi dodici chilometri, i nostri emigrati del dopoguerra.
 
Alle 21, sempre al Parco Borelli di Demonte, con la proiezione del docu-film “The Milky way - Nessuno si salva da solo” a cura del Cinema Contardo Ferrini, si continuerà a parlare di questa terra di frontiera, nelle Alpi tra Italia e Francia, dove ogni giorno decine di persone provano a oltrepassare una linea immaginaria chiamata confine, in mezzo alla neve, tra piste da sci e turismo. Sarà presente il regista Luigi D’Alife, che introdurrà la proiezione e il dibattito finale. 
 
Domenica 18 invece, alle ore 10, ritrovo nel piazzale della roccia dell’apparizione di S. Anna di Vinadio, per una passeggiata sul confine, accompagnati dalla musica: cornamusa e rullante de La Bandìa dal versante italiano, fifre e tamburi dal lato francese, per un incontro ad alta quota tra gli strumenti della tradizione occitana a cura di Sergio Berardo e Associazione Lou Dalfin.
 
Gli eventi sono gratuiti su prenotazione. Maggiori informazioni sui canali social dell’Unione Montana Valle Stura e dell’Ecomuseo della Pastorizia, nella sezione agenda del sito www.visitstura.it, ecomuseopastorizia@vallestura.cn.it o +39 340 984 8801.
 

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