Riparte l’attività della peveragnese "Compagnia del Birùn", pur con il programma annuale, "Assaggi 2020 – Ad esempio", che intenso momento doveva avere a fine giugno, ancora sospeso, attivato solo on line. Il sodalizio replicherà la sua lettura teatrale, 'A noi ci piace mangiare', con la regia della bovesana  Elide Giordanengo, sabato primo agosto, al «Teatro ex Confraternita di Vernante, in Val Vermenagna, ospite delle serate di teatro e danza organizzate dall'associazione culturale Prismadanza, in collaborazione con Comune, Pro Loco e "Massari dell’Assunta".

Gli spettacoli andranno in scena (alle 19 ed alle 21.30) rispettando la normativa per l'emergenza coronavirus (mascherine ed autocertificazioni) e saranno, pertanto, con posti limitati e prenotazione obbligatoria (al 349.2587162, informazioni sul sito www.eventbrite.it), ingresso gratuito.

Sulla locandina l’immagine è presa da celebre scena del film, del 1954, di Mario Mattoli, con protagonista Totò, Antonio De Curtis, «Miseria e nobiltà», tratto da opera fine ottocentesca di Eduardo Scarpetta.

Il commento del Direttivo del Birùn è affidato a citazione di Leo de Bernardinis: "Non si può bluffare se c'è una civiltà teatrale ed il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell'altro, dell'ignoto, della vita, della morte". L’invito è ad "abbuffarsi di teatro"...