Sarà la legalità il tema della seconda edizione del Festival della Cultura di Fossano. Giunta alla seconda edizione, la manifestazione si svolgerà quest’anno dal 16 al 28 maggio, con un ricco calendario di iniziative e incontri e con ospiti di prestigio. Il programma è stato presentato stamattina, venerdì 5 maggio, presso il palazzo comunale fossanese, alla presenza del sindaco di Fossano Dario Tallone e dell’assessora alla Cultura Ivana Tolardo. Il festival è organizzato dal Comune con la collaborazione e il sostegno di diverse altre realtà del territorio.

 

Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti. Ad aprire il festival, alle 17.30 del 16 maggio, sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Mario Proto. Professione reporter”, allestita presso la sala polivalente del Castello degli Acaja, che alle 18 ospiterà poi l’incontro con Nicola Gratteri: insieme al magistrato, nell’appuntamento intitolato “Legalità e informazione”, dialogheranno Antonio Nicaso, Alberto Sinigaglia, Gianfranco Quaglia e Stefano Tallia.

 

Il 22 maggio alle ore 21, presso la chiesa dei Battuti Rossi, andrà in scena “Il canto della libertà. La figura di Catone”, una rappresentazione teatrale e una mostra iconografica a cura di Marina Mariotti dell’associazione “Dell’Arte contagiosa”. Il 23 maggio alle ore 21, nella sala polivalente del castello, ci sarà poi l’incontro “Unione Europea: sogno o realtà. Sperare in tempo di guerra”, con Franco Chittolina e Alberto Sinigaglia. 

 

Il 24 maggio alle 21, presso il teatro “I Portici”, verrà proiettato il film “Fortapasc” di Marco Risi, che racconta la storia di Giancarlo Siani, giornalista assassinato dalla Camorra. Il 25 maggio, presso la sala polivalente del castello, alle 21 ci sarà l’incontro “Dal bullismo alla criminalità giovanile. Funzione sociale dell’arma dei Carabinieri”, con il colonnello dei Carabinieri Giuseppe Carubia e il capitano Domenico Audino.

 

Appuntamento con il teatro alle 21 del 26 maggio: presso la sala Brut e Bon andrà in scena lo spettacolo “Assenti senza giustificazione”, curato da “La Corte dei Folli”, con testi di Rosario Esposito La Rossa e regia di Stefano Sandroni. 

 

Tre eventi il 27 maggio, tutti nella sala polivalente del castello. Alle 10.30 “L’impegno sociale contro la criminalità”, incontro con Luca Arenella e Valentina Sandroni dell’associazione Libera. Alle 17 il giornalista Paolo Viberti sarà protagonista dell’incontro “Una legalità chiamata sport”. Infine, alle 18, si parlerà di narcotraffico internazionale con il generale della Guardia di Finanza Antonino Maggiore.

 

A chiudere il programma, ancora nella sala polivalente del castello, alle 18 del 28 maggio, l’incontro “Mafia, giustizia e verità” con Giancarlo Caselli, che dialogherà con il direttore del Corriere di Torino Carmine Festa.

 

Durante gli incontri ci saranno letture a cura de “La Corte dei Folli” e intervalli musicali a cura della Fondazione Fossano Musica.