Venerdì 10 ottobre alle 20.45 sarà la suggestiva cornice trecentesca dell’ex chiesa di Santa Maria del Salice a Fossano a ospitare la prima presentazione del saggio “La voce della Dea gnostica” (Venexia Editore, Roma 2025) dello storico delle religioni e giornalista centallese
Paolo Riberi. La serata è patrocinata dal Comune di Fossano, e sarà a ingresso libero e gratuito: a dialogare con l’autore sarà Paolo Careddu.
Il libro, a 80 anni esatti dalla scoperta archeologica di Nag Hammadi, rappresenta la prima edizione commentata in lingua italiana del vangelo apocrifo Tuono: Mente Perfetta, un componimento poetico risalente ai primi secoli dell’era cristiana che, con un taglio a dir poco insolito e rivoluzionario, affronta il tema del volto femminile di Dio.
A rivolgersi agli ascoltatori e ai lettori di ogni tempo è la stessa voce divina, che parla in prima persona e utilizza un linguaggio poetico e ricco di enigmi, sfidando i suoi interlocutori a indovinare la sua identità: secondo questo antico vangelo apocrifo, Dio è “la madre e la figlia”, “la santa e la prostituta”, “la prima e l’ultima”, “l’onorata e la disprezzata”, “la guerra e la pace”, e tanto, tanto altro ancora. Ma sempre, e inequivocabile, Donna.
L’opera, rimasta a lungo priva di un’edizione in lingua italiana, è stata tradotta direttamente dall’originale copto da Riberi, che parte dai suoi versi – suggestivi e quantomai attuali, in una stagione storica che ancora troppo spesso tende a marginalizzare il ruolo della donna e della
femminilità – per proporre un viaggio tra le righe del testo antico alla scoperta del volto femminile di Dio, dalla Iside egizia all’ebraica Asherah (la mitica “consorte dimenticata di Yahweh”), e da Maria Maddalena alla divina Sophia degli gnostici.
Tante anche le suggestioni contemporanee: benché clamorosamente ignorato dal mondo italiano, Tuono: Mente Perfetta riveste un ruolo di primo piano nell’Occidente anglo-americano, dove ha ispirato importanti brani musicali, romanzi vincitori del Premio Nobel per la letteratura, fumetti e persino un cortometraggio a firma del celebre regista Ridley Scott.