“Salvaguardare e rivalutare un patrimonio vivente”. Sarà questo l’argomento al centro dell’edizione 2025 di “Ghita”, la festa dei giochi antichi, organizzata dal Comune di Farigliano, in collaborazione con la Biblioteca Civica e l’Associazione “Birilli di Farigliano – Gioco delle bije”.
“Ghita” riprende l’espressione dialettale usata durante il gioco dai bambini fariglianesi per dire ‘basta, alt, tregua’, per interrompere momentaneamente il gioco, per riprendere fiato e poi ricominciare ed è una manifestazione nata tre anni fa con l’obiettivo di salvaguardare e tramandare la cultura legata ai giochi di strada.
“L’edizione di quest’anno – spiegano gli organizzatori – ha come obiettivo quello di proseguire l’impegno nella salvaguardia del patrimonio ludico e la rivalutazione dei patrimoni culturali locali nella società contemporanea, con particolare attenzione all’area del basso Piemonte. I giochi tradizionali sono parte integrante della cultura della comunità che li pratica, poiché si collegano ad eventi festivi e rituali, a tradizioni artigianati locali, alla conoscenza della natura”.
Nel fine settimana, sabato 11 e domenica 12 ottobre, passeggiando nelle piazze di Farigliano, sarà possibile assistere alle partite di esperti o prendere parte a svariati giochi tradizionali, con associazioni provenienti da tutta Italia.
IL PROGRAMMA
“Come si stanno sviluppando le pratiche di documentazione partecipativa e audiovisiva del patrimonio vivente, anche in relazione con l’ambito educativo?”.
Questa la domanda alla base del convegno, in programma sabato 11 ottobre in biblioteca, dalle 16 alle 18, che aprirà ufficialmente la kermesse.
Una riflessione basata sulla condivisione dei risultati di progetti sviluppati da AGA e dalle Comunità della rete italiana di Tocatì, con ampie prospettive di sviluppo.
Introduce e modera Davide Porporato, docente di Etnologia all’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”.
Nel corso del convegno interverranno: Piercarlo Grimaldi, Antropologo culturale, già Rettore dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Pollenzo Bra; Paolo Avigo, presidente dell’Associazione Giochi Antichi AGA, Verona; Elio Allerino, storico suonatore dei Tritoni dei Roeri e Massimiliano Sirotti, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Urbino e vicepresidente del centro socioculturale Don Italo Mancini.
Sarà inoltre presentato in anteprima il video “La bottega di Aurelio”, prodotto dalla comunità dei Trampolisti di Schieti (Urbino) in collaborazione con il Liceo Artistico Scuola del Libro di Urbino.
Domenica 12 ottobre dalle 10 alle 18, in piazza Vittorio Emanuele II, piazza San Giovanni e alla Biblioteca Civica, saranno presenti i rappresentanti della compagnia Valdotena Djouà de la Moura, Valle d’Aosta con la “Moura” e le associazioni sportive valdostane con il “Palet”.
Per tutto il giorno si potranno scoprire i giochi tradizionali con: i Trampolisti di Schieti del Centro socio-culturale “Don Italo Mancini” di Schieti di Urbino, il gioco del Pirlì proposto dalla Cooperativa Sociale “L’Innesto Onlus di Gaverina Terme” (Lombardia), il Trucco da terra della Polisportiva Rialtese di Rialto (Liguria), le Bije – Birilli di Farigliano a cura dell’Associazione Birilli di Farigliano, il Ciapè del Comune di Mombarcaro, la Trottola dei Trottolai di Roccavignale (Liguria), la Ciliu-Lippa della comunità di Farigliano, il Cornhole con l’AIC – Associazione Italiana Cornhole di Mombarcaro, le Figurine del gruppo spontaneo “Ribote” di Farigliano, i giochi per bambini e i giochi da tavolo animati dall’Oratorio di Farigliano, i giochi da tavoliere e di ruolo a cura del Circolo Culturale Lionetto di Villanova Mondovì, il lancio dello stoccafisso con l’Associazione Pro Loco di Silvano d’Orba (Piemonte), il Matau Maui proposto dalla Biblioteca Civica Nicola e Beppe Milano di Farigliano e il Gioco dell’uovo a cura del Circolo ARCI Naviante – Domenico Milano di Farigliano.
Domenica oltre a scoprire i giochi tradizionali nelle vie del paese, sono in programma diversi eventi collaterali: l’esibizione dei Suonatori di Conchiglie con il gruppo spontaneo “I Tritoni del Roero” dei Comuni del Roero, dalle 10 alle 18 in piazza Vittorio Emanuele II, le note della Corale “Gat Russ”, dalle 10 nelle piazze di Farigliano e si potrà inoltre osservare lo splendido paesaggio circostante con la Salita al Ciuchè, dalle 10, con partenza da piazza San Giovanni.
Per tutta la giornata sarà possibile, inoltre, visitare la mostra fotografica “Birilli, femminile, plurale”, allestita in piazza Vittorio Emanuele II, realizzata con alcune delle più eloquenti immagini del gioco dei birilli, dagli anni '50 del secolo scorso sino ad arrivare a quelle dei giorni nostri.
“La scelta di esporre alcune degli scatti più significativi di questo gioco – concludono gli organizzatori – nasce sia da un moto d'orgoglio per una tipicità fariglianese sia per riportare alla memoria volti e tradizioni che fanno parte del vissuto comune. Vi aspettiamo numerosi!”.