MONDOVÌ - Al raduno areostatico di Mondovì sono attese oltre trenta mongolfiere da tutta Europa

L'evento è in programma dal 4 al 6 gennaio. Tra le novità un'area food. Il sindaco Paolo Adriano: 'Orgoglioso della risposta della città'

Redazione 13/12/2019 14:21


Il 32esimo Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania va in scena a Mondovì, la “Capitale italiana del volo in mongolfiera”, dal 4 al 6 gennaio 2020. L’evento è organizzato dall’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì, col contributo e il patrocinio del Comune di Mondovì, col contributo della Fondazione CRC.  Le mongolfiere si alzeranno dal 4 al 6 gennaio 2020: due voli ogni giorno, con decollo dall’area verde di Parco Europa (in corso Manzoni a Mondovì, dalle 9 alle 14.30). Confermata la presenza di trenta palloni aerostatici provenienti da ogni parte d’Europa e con quattro nuove mongolfiere dalla forma speciale mai venute prima in città, una di queste (nella foto) ritraente il pittore olandese Vincent Van Gogh.

Il Raduno del 2020 si presenta inoltre con una serie di novità, che consentiranno agli spettatori di godersi le “Regine dell’aria” in un evento profondamente rinnovato. Il raduno incude anche una nuova area food in parco Europa (dal 4 al 6 gennaio): un servizio food e street-food di qualità, dedicato ai prodotti locali in collaborazione con “Caffè Bertaina Osteria”, attiva tutti i giorni nell’area frontale di Parco Europa proprio a fianco dell’area di decollo. Venerdì 3 gennaio, alle ore 16.30 è in programma la sfilata degli equipaggi che anticipa il Raduno. Le auto dei piloti percorreranno il centro di Mondovì, dal rione di Breo a quello di Piazza, con le ceste in vista e i bruciatori accesi.

Sabato 4 gennaio alle 18,30 tocca alla 'Night Glow' : le mongolfiere gonfiate al buio come gigantesche lampadine colorate che si accendono a tempo di musica. Lo show dura circa 30 minuti. La colonna sonora 2020 sarà ispirata al leggendario film “School of Rock”. Domenica 5 gennaio, dalle 14.30, voli vincolati per bambini i bambini potranno provare l’emozione del volo a bordo di una mongolfiera (ancorata al suolo in massima sicurezza) che si alzerà da terra per alcuni metri. È richiesta una piccola offerta che verrà devoluta al CCM - Comitato di collaborazione medica.

Sabato 4, domenica 5, lunedì 6 gennaio, in concomitanza con i decolli “Il Raduno da protagonisti” – Le persone che prenderanno parte a questa speciale iniziativa potranno vivere 'dall'interno' il Raduno, accedendo direttamente all'area di decollo in piccoli gruppi accompagnati da una guida e da personale tecnico. La guida illustrerà ai partecipanti le principali caratteristiche e le dinamiche del volo in mongolfiera, i principi di pilotaggio e le fasi di decollo. I visitatori potranno, inoltre, entrare dentro l'involucro di una mongolfiera gonfiata parzialmente (balloon theater) e scoprire le particolarità del cesto (navicella) e dei bruciatori che permettono alle mongolfiere di alzarsi in volo. La proposta è particolarmente adatta a famiglie, bambini e ragazzi, ma anche a tutti coloro che non si accontenteranno di assistere al Raduno al di là delle transenne, ma vorranno prendere parte all'evento 'da protagonisti'. Il biglietto per l'iniziativa 'Raduno da protagonisti'; costa 5 euro ed è acquistabile direttamente presso il punto informativo di Parco Europa, prima di ogni decollo (mattina e pomeriggio) di ogni giornata del Raduno. Essendo i posti limitati (per motivi di sicurezza), è raccomandata la prenotazione al n. 331/8490075.

Il biglietto include l'accesso alla Torre Civica del Belvedere e la possibilità di partecipare gratuitamente ad un laboratorio didattico pomeridiano per bambini e ragazzi presso il Museo della Ceramica di Mondovì. Allo scopo di promuovere e incentivare la visita a tutti i tesori della città, il biglietto consente di accedere ad Infinitum (il progetto di valorizzazione della Chiesa della Missione di Mondovì) a tariffa ridotta.

"Dal 3 al 6 gennaio 2020 Mondovì torna ad essere capitale italiana del volo in mongolfiera – afferma il Sindaco di Mondovì, Paolo Adriano –, con equipaggi e turisti provenienti da tutta Europa. L’evento taglia il traguardo della trentaduesima edizione con un programma ampliato e arricchito, capace di coinvolgere tutte le fasce d’età e di rispondere alla domanda crescente dello straordinario pubblico che ogni anno raggiunge Mondovì per contemplare le avvincenti sfide tra le regine dell’aria. Sono orgoglioso che la città risponda in maniera sempre più forte e sempre più corale: dal tessuto commerciale alle attività ricettive, dai rioni storici all’Altipiano, il Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania è una manifestazione che ciascun monregalese sente propria. L’obiettivo è ora trasformare questo attaccamento in un “marchio territoriale”, quello di Mondovì Città del Volo".

"All’ampliamento del programma del Raduno corrisponde anche una crescita dell’impegno da parte del Comune di Mondovì, in primis in termini economici – aggiunge l’Assessore alle Manifestazioni, Luca Olivieri –. Un modo attraverso il quale l’Amministrazione comunale intende riconoscere la crescita dell’evento, ma anche consentirne e incentivarne lo sviluppo in chiave turistica. Ringrazio sin d’ora l’Aeroclub Mondovì, la società Kalatà, le Associazioni di categoria, gli sponsor e tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione del trentaduesimo Raduno. Dai voli vincolati all’area ristoro, dalle visite guidate ai laboratori, l’edizione 2020 si preannuncia ricca di novità e capace di sorprendere anche chi, anno dopo anno, raggiunge Mondovì per questo evento straordinario che coinvolge l’intera città".

"Il Raduno Aerostatico dell’Epifania è cresciuto in maniera esponenziale in questi anni, fino a diventare un appuntamento irrinunciabile non solo per gli appassionati di mongolfiera, che arrivano da tutta Italia, ma anche un pubblico sempre più ampio che, con l’occasione, visita e conosce la città di Mondovì e la nostra provincia – commentano Giandomenico Genta ed Ezio Raviola, presidente e vice presidente della Fondazione CRC –. Per questo motivo la Fondazione CRC l’ha inserito tra le cosiddette Manifestazioni rilevanti, garantendo il proprio contributo per il prossimo triennio: uno stimolo a concentrarsi maggiormente sull’organizzazione e l’innovazione dell’evento, che quest’anno gli organizzatori hanno saputo cogliere sviluppando alcune novità di sicuro interesse e un’ampia offerta di eventi collaterali. Tra questi da sottolineare la mostra “Le Trame di Raffaello”, promossa dalla Fondazione CRC, che permetterà di ammirare, presso il Museo della Ceramica, un prezioso arazzo cinquecentesco realizzato su modello di Raffaello Sanzio, proveniente dal Museo Pontificio di Loreto e da poco restaurato presso il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”".

Gianfranco Curti, Presidente dell’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì: "Anche quest’anno ci prepariamo ad abbracciare la città di Mondovì e a sollevarla in aria. L'organizzazione del Raduno è un lavoro che richiede mesi e mesi di impegno. Ringrazio il Comune di Mondovì per il sostegno, la Fondazione CRC per il contributo, gli sponsor, i partner e tutti coloro che lavorano dietro all’organizzazione di questo spettacolare evento. Tutti ricordiamo ancora lo straordinario successo della scorsa edizione. E sappiamo bene che le aspettative sono alte, anzi, molto alte. Ma noi siamo piloti di mongolfiera, e non soffriamo di vertigini: l’altitudine non ci spaventa. Siamo pronti a portarvi in volo con noi, e a gridare ancora una volta: Mondovì vola!".

In perfetta sinergia col Raduno dell’Epifania, nei giorni di domenica 5 e lunedì 6 gennaio i palazzi barocchi del rione di Mondovì Piazza si aprono ed accolgono gli artisti dei mercatini del “Re Mercante” (evento organizzato dall’Associazione (La Funicolare”). Il Raduno dell’Epifania sostiene il progetto “Discesaliberi - Passione sportiva senza barriere” e il “CCM - Comitato di collaborazione medica”, a cui saranno devolute le offerte delle famiglie per il volo vincolato dei bambini.

La storia dell’aerostatica italiana è indissolubilmente legata alla Città di Mondovì. Nel 1979 qui si alzò in volo la prima mongolfiera immatricolata in Italia, pilotata da Giovanni Aimo. Da quel giorno, Mondovì iniziò il suo viaggio fra le nuvole. Oggi Mondovì è l’unica città italiana ad avere un Aeroclub “mono specialità” dedicato alle mongolfiere (fondato nel 2005 e attualmente presieduto dal pilota Gianni Curti) e una struttura come il Balloonporto (porto aerostatico). La città possiede una propria mongolfiera istituzionale ed è sede di scuole di volo e aziende condotte dai più grandi campioni italiani. Dal 2008 a oggi, qui si sono disputate sei edizioni dei Campionati aerostatici italiani e nel 2009 ha ospitato le gare di mongolfiera dei World Air Games, le “Olimpiadi dell'aria”.

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