Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio Direttore,
come in precedenza annunciato, il CO.DI.CE. organizzerà per il prossimo sabato 18/5, alle ore 10.00, presso la Biblioteca “Aloysius Bertrand” a Ceva, un incontro pubblico per l’Ospedale. È benvenuto naturalmente l’apporto delle altre forze del territorio che vorranno contribuire all’iniziativa. L’incontro vuole essere l’occasione nella quale parlare di Ospedale e, soprattutto, far parlare al riguardo i candidati alle prossime elezioni, locali e regionali. Sono già stati invitati i candidati Presidenti delle forze politiche attualmente all’opposizione e, per la Giunta regionale, l’attuale Assessore alla Sanità, Luigi Icardi. Sappiamo che quest’ultimo si è recentemente recato in visita presso l’Ospedale di Ceva, annunciando la collocazione di una nuova apparecchiatura MOC presso la struttura e ribadendo l’intenzione di aprire il Pronto Soccorso H24. Sono notizie che apprendiamo con favore e che ci inducono a ritenere a maggior ragione necessaria anche la partecipazione dell’Assessore, in modo che possa essere fatta la maggior chiarezza possibile sulle iniziative concrete che la Regione intende adottare per l’Ospedale.
Continuano ad essere centrali a nostro avviso l’apertura con orario continuato del Pronto Soccorso - come e quando avverrà? - l’introduzione dell’ambulanza medicalizzata e, più in generale, tutte quelle misure necessarie per rendere quello di Ceva un Ospedale pienamente idoneo alla prima gestione delle emergenze. Ma ci sta a cuore anche l’operatività degli altri Reparti, a cominciare dalla Dialisi. D’altronde, l’esperienza - proprio a Ceva - dimostra che anche un ospedale “piccolo” può fare “grandi” numeri. Ci riferiamo alla Medicina, reparto con 25 posti letto, di cui 3 per la gestione integrata “Medicina-Oncologia” e vari ambulatori specialistici, tutti pienamente operativi.
Per tutte queste ragioni, è essenziale che in campagna elettorale si parli di Ospedale e sulla questione devono potersi esprimere naturalmente anche i candidati alle elezioni locali. Per questo motivo abbiamo già invitato coloro che parteciperanno alle prossime elezioni amministrative a Ceva, ma devono intendersi invitati anche tutti i candidati dei Comuni del Cebano, della Val Tanaro e della Val Bormida, certamente interessati all’argomento. Di fondamentale importanza, infine, la partecipazione della popolazione: come cittadini, se non vogliamo essere passivi spettatori di scelte fatte da altri - con conseguenze che tuttavia ricadono su di noi - dobbiamo intervenire, acquisire consapevolezza e far sentire la nostra presenza, attiva e vigile!
Co.Di.Ce.