Un respiro sempre più internazionale sta avvolgendo la città di Mondovì, tanto a livello turistico-culturale, quanto a livello amministrativo. Se nelle ultime settimane sono stati diversi i momenti di accrescimento collettivo grazie ad artisti e personalità di rilievo mondiale (da Rebecca Dautremer con il Festival Illustrada agli ospiti del Premio Res Publica, passando per le esposizioni al Museo della Ceramica e al Museo della Casa), anche l’agenda politica sta guardando ben al di là dei meri confini locali. Dopo il Patto di Amicizia siglato con il comune francese di Draguignan lo scorso 25 ottobre, infatti, tra l’8 e il 9 novembre la città di Mondovì si appresta a vivere altri due momenti di alto valore simbolico e di rilevanza internazionale. Da un lato il convegno “Europe & Peace. I valori dell’Unione Europea dalla caduta del Muro di Berlino ai giorni nostri” previsto per sabato 8 novembre alle ore 10.30 presso la Sala comunale delle Conferenze, con l’onorevole Giovanni Crosetto (deputato del Parlamento europeo, Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti europei), il dottore Maurizio Iovinelli (dottorando in Studi Europei presso il Dipartimento di Culture, Politiche e Società dell’Università degli Studi di Torino), l’avvocato Pietro Meineri (presidente Limes Club Svizzera) e la moderazione del professore Paolo Lamberti (presidente del Comitato di Mondovì della Società Dante Alighieri); dall’altro il gemellaggio giovanile che verrà siglato domenica 9 novembre alle ore 11 presso l’ex Palazzo dei Gesuiti con la cittadina francese di Brignoles, la comunità slovena di Renče - Vogrsko e la municipalità greca di Sami. Un’occasione di incontro, confronto e riflessione intergenerazionale, resa possibile dal progetto “E.N.C.O.R.E.” (di cui la Città di Mondovì è capofila), finanziato nell’ambito del programma europeo “CERV – Citizens, Equality, Rights and Values”. “La nostra città si conferma vivace e attenta alle tematiche contemporanee di ampio respiro. Tra l’8 e il 9 novembre, infatti, accoglieremo tre delegazioni di ragazzi francesi, greci e sloveni che avranno modo di riflettere sul valore universale della pace e della fratellanza insieme ai loro coetanei italiani” il commento del sindaco, Luca Robaldo. “Una prova tangibile di contaminazione culturale, impreziosito dalla proposta, accolta con pieno favore dall’amministrazione comunale, dei due Istituti Comprensivi cittadini di organizzare proprio sabato 8 novembre prima del convegno in Sala Scimé, una marcia della pace riservata ai bambini, ai docenti e alle famiglie. Un esempio virtuoso di collaborazione istituzionale, per una comunità che sa dialogare e accogliere. Proprio in occasione del gemellaggio giovanile con Brignoles, Renče - Vogrsko e Sami, infine, in via Arciprete verrà realizzato un murales a tema realizzato in collaborazione con i ragazzi francesi, greci e sloveni. In tal senso, si potrebbero coinvolgere i giovani su un progetto innovativo come quello di un ‘legal wall’, un'area che - nel rispetto di regole chiare e condivise - possa essere della libera espressione artistica delle nuove generazioni”.