MONDOVÌ - La violenza sessuale raccontata con gli abiti delle vittime: a Mondovì la mostra "Com'eri vestita?"

L'esposizione allestita in forma itinerante dal 26 novembre all'8 dicembre: si parte da piazza Monteregale

c.s. 24/11/2022 08:06

Dal 26 novembre e fino al 8 dicembre, nell’ambito degli eventi organizzati dalla Città di Mondovì per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2022, sarà esposta in forma itinerante la mostra “Com’eri vestita?” in cui si raccontano storie di violenza sessuale attraverso i vestiti che le donne indossavano quando hanno subito la violenza.
 
Sono maglioni, jeans, pigiami, tailleur da ufficio e altri abiti comuni con cui intende sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza contro le donne e smantellare il pregiudizio che la vittima avrebbe potuto evitare lo stupro se solo avesse indossato abiti meno provocanti. Da qui il titolo emblematico "Com'eri vestita?", domanda subdola che insinua la responsabilità della vittima e attenua quella del colpevole di violenza. La mostra, nata nel 2013 da un’idea di Jen Brockman dell’Università del Kansas, gira l’Italia grazie all’Associazione Libere Sinergie, che ne propone un adattamento al contesto socio-culturale del nostro Paese, e all’impegno dei gruppi locali di Amnesty International Italia nell’ambito della campagna #IoLoChiedo: il sesso senza consenso è stupro”, volta a chiedere un adeguamento della legislazione italiana alle norme internazionali, modificando l’articolo 609-bis del codice penale per considerare reato qualsiasi atto sessuale senza consenso. La mostra sarà inaugurata in piazza Monteregale, dopo la “Camminata dei Cappellini Rossi" che partirà dal Parco Villa Nasi alle 14.30. Per conoscere luoghi, date e orari di esposizione scrivere a ant.pie06@amnesty.it oppure attraverso Facebook e Instagram @amnestycuneo.
 
Informazioni sulla campagna di Amnesty International: https://www.amnesty.it/appelli/il-sesso-senza-consenso-e-stupro/.

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