Lunedì 5 gennaio 2026 alle ore 11 sarà inaugurata la mostra cubiqa in ceramiqa presso il Museo della ceramica di Mondovì che la ospiterà fino a domenica 15 febbraio 2026. Si è deciso di avviare la Mostra a inizio anno al fine di creare sinergia con l’annuale raduno delle Moonglofiere di Mondovì che attira decine di migliaia di spettatori nel fine settimana dell’epifania. Il tema della ceramica è la sfida di questa edizione; l’Associazione Bocce Quadre Mondovì ha attivato una collaborazione con la Associazione Ceramica Vecchia Mondovì che ha immediatamente disponibilità percorrere ed entusiasmo insieme questo nuovo progetto. Questa collaborazione ha trovato quindi la disponibilità di molti artisti ceramisti, la maggior parte “gioco” dell’area savonese, che si sono prestati al realizzando, seguendo tecniche diverse, 16 bocce quadre ed 1 boccino che, a parere della scrivente Associazione, magnifiche nella loro unicità. manifestato nel sono delle opere L’iniziativa è stata pertanto presentata alla Fondazione Museo della Ceramica Vecchia Mondovì che ha concesso la disponibilità degli spazi espositivi e la partnership nel progetto anche in una visuale di espansione del progetto. La mostra può fregiarsi del patrocinio di Città di Mondovì e Città di Savona. La mostra: Cubiqa in Ceramiqa Cubiqa è un dialogo intimo tra rigore e libertà creativa; è un linguaggio artistico che trova libertà anche se confinato al cubo. Cubiqa nacque nel 2023 da un’idea di Filippo Bessone che coinvolse 17 artisti della provincia di Cuneo e li invitò a esprimersi, per la prima volta, su di una boccia quadra. Prese vita una mostra prestigiosa che, nella edizione successiva, venne interpretata da altri 17 artisti illustratori provenienti da tutta Italia grazie alla collaborazione con la Associazione Illustrada di Mondovì. Cubiqa in ceramiqa ha il respiro della tradizione monregalese della ceramica e si affaccia su nuovi territori, grazie alla collaborazione con la Associazione Ceramica Vecchia Mondovì, avendo nel parterre molti protagonisti soprattutto del territorio savonese. Questa nuova mostra ha ottenuto il prestigioso patrocinio anche della Città di Savona. Ai maestri ceramisti è stato proposto di esprimersi e confrontarsi con un formato essenziale e rigoroso imposto da questa mostra alquanto singolare. Anche in questa edizione ogni artista si è espresso attraverso un cubetto di 7x7x7 cm, uno spazio minimo che diventa terreno di sperimentazione e sintesi creativa. La forma del cubo è per tutti uguale così da annullare le differenze dimensionali, ma ciascun autore ha proposto il proprio linguaggio in un’opera sicuramente unica. Cubiqa in ceramiqa avrà anche un seguito itinerante; come già avvenuto nelle due precedenti edizioni. Il nostro obiettivo è di portare queste nuove opere in territori ancora inesplorati dal mondo “divergente” delle Bocce Quadre e consolidare la presenza nei prestigiosi spazi che ci hanno ospitato negli scorsi anni.