SALUZZO - A Saluzzo ritorna la Voxonus Orchestra in collaborazione con APM

Venerdì 26 settembre la Cattedrale ospiterà il concerto “Dolce e chiara è la notte e senza vento” diretto da Filippo Maria Bressan

c.s 23/09/2025 09:21

“Dolce e chiara è la notte e senza vento” è il titolo, preso a prestito da Leopardi, del concerto della Voxonus Orchestra in collaborazione con la Fondazione Scuola di APM, che si terrà a Saluzzo venerdì 26 settembre alle ore 21.15 in Cattedrale. Sono infatti due i brani fra quelli in programma che riportano alla sera e alla notte: “La musica notturna nelle strade di Madrid” di Luigi Boccherini e la sinfonia “Le soir” di Joseph Haydn. Composizioni queste, fortemente evocative - basti pensare al richiamo dell’Ave Maria dato, nella notte, dal suono delle campane nelle vie di Madrid - e di sapiente abilità compositiva. Oltre a questi verranno eseguiti altri due brani suggestivi e di raro ascolto: “Adagio e Fuga in re min.” di Wilhelm Friedemann Bach (primo figlio di Johann Sebastian) e “Sinfonia per doppia orchestra in mib magg.” di Johann Christian Bach (ultimo figlio del genio tedesco). Questo programma è stato scelto dal direttore Filippo Maria Bressan assieme a Claudio Gilio nel quadro di una proposta che da un lato è di attrattivo interesse per il pubblico e dall’altro rappresenta una continuità con il progetto formativo ideato con APM. Questo concerto rappresenta infatti il secondo appuntamento della prestigiosa Voxonus Orchestra in partnership con APM, iniziativa volta a unire una proposta di alta qualità artistica con il progetto formativo dell’istituzione saluzzese nell’ambito della musica antica. Il primo concerto svolto a giugno è stato segnato da un grande successo e dall’apprezzamento per il livello artistico degli allievi APM che hanno iniziato molto bene l’inserimento nelle fila della Voxonus Orchestra. Il leader della Voxonus Orchestra è il direttore Filippo Maria Bressan, il progetto nasce in stretta sinergia con  il direttore artistico Claudio Gilio 15 anni fa. Bressan è uno dei pochi direttori italiani ad essere invitato a dirigere orchestre e compagini di massimo prestigio, quali l'Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l'Orchestra e Coro del Teatro La Fenice di Venezia. Ospite regolare delle principali società concertistiche e dei maggiori festival di musica sinfonica, antica e contemporanea - quali l'Accademia Chigiana di Siena, la Biennale di Venezia, MiTo Settembre Musica, la Sagra Musicale Umbra -, tra le sue molteplici esperienze ha avuto modo di lavorare a fianco di musicisti quali C. Abbado, L. Berio, F. Brüggen, M.W. Chung, C.M. Giulini, P. Maag, L. Maazel, M. Nyman, A. Pärt, G. Prêtre, M. Rostropovich, G. Sinopoli, J. Tate. Indicato dal M° Giulini come un direttore “di nobile ed elegante semplicità”, eclettico, anticonvenzionale, sportivo e anti-social media, ha scelto di seguire le proprie passioni anziché una carriera obbligata, selezionando sia il repertorio che l'attività concertistica e quella musicale in genere. Primo direttore ospite al Teatro Lirico di Cagliari, al Teatr Wielki di Poznàn, direttore stabile dell'Orchestra Sinfonica di Savona e di Voxonus, ha diretto quasi tutte le principali orchestre italiane e alcune straniere, collaborando con molti solisti quali R. Baborák, A. Ballista, P. Berman, R. Brautigam, R. Buchbinder, M. Campanella, B. Canino, A. Carbonare, G. Carmignola, G. Cassone, C. Colombara, R. Cominati, A. Dell’Oste, P. De Maria, B. De Simone, E. Dindo, M. Fröst, A. Lucchesini, B. Lupo, S. Mingardo, D. Nordio, M. Pletnev, G. Sollima, A. Taverna e tanti altri, e si è dedicato per molti anni - fino alla chiusura nel 2009 - all'Athestis Chorus & Academia de li Musici, complesso professionale di coro e orchestra con strumenti d'epoca. Allievo a Vienna di Karl Österreicher per la direzione d'orchestra e di Jurgen Jürgens per la direzione di coro e in seguito suo assistente, si è perfezionato, tra gli altri, con J. E. Gardiner e F. Leitner. Studioso della musicologia e della prassi esecutiva, forte conoscitore della tradizione vocale italiana e della scuola sinfonica tedesca, con una costante passione per il coro e il repertorio sinfonico-corale, è stato il più giovane maestro del Coro dell'Accademia Nazionale di S.Cecilia di Roma (2000-2002) e ha diretto molte altre formazioni corali tra i quali il World Youth Choir (2005 e 2016), l'Estonian Philarmonic Chamber Choir, l’Estonian National Male Choir, il Coro Giovanile Italiano, Le Choeur National des Jeunes e i cori di diversi Enti Lirici in produzioni operistiche e lirico-sinfoniche. È stato membro del comitato scientifico della Fondazione Rossini di Pesaro, della Commissione artistica di Feniarco e di ECA-Europa Cantat e ha registrato per la RAI e le radiotelevisioni argentina, austriaca, belga, brasiliana, estone, francese, olandese, polacca, tedesca e molte altre. Ha inciso per Amadeus, Chandos Records, Decca, Deutsche Grammophon, EMI, Virgin. Contrariamente a quanto precedentemente comunicato, il concerto si terrà in Cattedrale anziché nella Chiesa di San Giovanni a causa dell’esistenza del cantiere di restauro. L’iniziativa è svolta in collaborazione con la Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, conta il patrocinio della Città di Saluzzo ed è resa possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, delle Fondazioni CRT e CRC. I concerti sono a ingresso gratuito, informazioni e prenotazioni al numero 340-6172142 (WhatsApp) o scrivendo a info@orchestrasavona.it oppure consultando il sito dell’Orchestra Sinfonica di Savona a questo link.

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