Venerdì 12 dicembre, alle 21, il Salone comunale di Venasca ospiterà il penultimo appuntamento della rassegna “Forni narranti”, che ha proposto ben 12 eventi legati al tema del pane. Gabriele Cigliutti presenterà il progetto Panaté. Dal carcere escono cose buone". Panaté è una rete di imprese carcerarie che nasce con un obiettivo preciso e ambizioso: abbattere la recidiva facendo impresa. Il modello si fonda su una visione innovativa e inclusiva di impresa, che unisce il profitto economico all’impatto sociale, operando come una realtà ibrida “for profit/no profit”, “dentro/fuori”. Panaté si propone come modello replicabile e scalabile, in grado di diventare un punto di riferimento nel sistema penitenziario italiano, integrando con successo inclusione sociale, eccellenza produttiva e sostenibilità economica. Il progetto nasce a Cuneo e dal 2023 si sviluppa direttamente dentro le carceri italiane, con laboratori che profumano di farina, impegno, responsabilità e futuro. Ogni prodotto è lavorato con la cura e la forza delle mani. Lasciato lievitare naturalmente e a lungo, per il tempo che ogni impasto richiede. Dietro ogni sapore c’è un percorso di sperimentazione, intuizione e amore per il buono: ogni ricetta è studiata come se fosse un’opera d’arte, per arrivare dritti al cuore e al palato. Le etichette dei loro prodotti parlano chiaro: solo ingredienti naturali, cottura avanzata e abbattimento a -18°: Così nasce una bontà sana e pronta in pochi minuti, con una shelf life estesa, zero sprechi e senza compromessi Il lavoro di Panaté si distribuisce principalmente su tre laboratori, Carcere di Cuneo, di Fossano e uno esterno a Magliano Alpi. L’obiettivo: inclusione sociale e qualità del prodotto ma anche valorizzazione individuale dei detenuti e reinserimento una volta usciti fuori dalle strutture detentive, fornendo loro i giusti mezzi per ripartire da zero con un mestiere in mano. Le loro produzioni giungono in ristoranti, bar, mense che scelgono di sposare i loro valori, riuscendo, ad oggi, a fare numeri importanti che hanno permesso di creare posti di lavoro, in aumento. Lo scopo del progetto è anche quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’economia carceraria e della sua possibile coesione con l’economia tradizionale: questo è l’obiettivo dell’incontro di Venasca. La rassegna Forni narranti è promossa dal comune di Venasca con la collaborazione organizzativa dell’Agenzia di sviluppo AFP, con il contributo di Fondazione CRC e di Fondazione CRT.