SALUZZO - Al Cinema Teatro Magda Olivero di Saluzzo “EuVoter: perché e come votare alle Elezioni Europee”

Un evento rivolto agli studenti dell’ultimo anno delle scuola secondaria di secondo grado “Soleri-Bertoni” e “Denina-Pellico-Rivoira”

c.s. 18/03/2024 09:29

Martedì 26 marzo alle 11.15 al Cinema Teatro Magda Olivero di Saluzzo si terrà “EuVoter: perché e come votare alle Elezioni Europee”, un evento rivolto agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado “Soleri-Bertoni” e “Denina-Pellico-Rivoira”. L’appuntamento rientra in EuVoter, un progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito dell’Obiettivo Cultura, coordinato da The Good Lobby con lo scopo di avvicinare al voto i giovani under 25 e approfondire quanto incidono le elezioni europee sulla nostra vita e sul nostro futuro. Nel corso della mattinata interverrà Michele Fino, professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, sulla storia dell’integrazione europea dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi. A seguire parlerà Francesco Damilano, laureato in Scienze Internazionali all'Università degli Studi di Torino, che farà un’intervento sulla partecipazione civica, l’importanza delle elezioni in un sistema democratico e su come si vota alle elezioni europee. 
 
Il progetto EuVoter valorizza infatti il know-how sviluppato nelle due edizioni del progetto NextGenU, con una partnership di 10 realtà, tra cui Ratatoj APS, in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, selezionati sia perché sono punti di riferimento per la partecipazione civica nei territori, sia perché sono presenti competenze animative ed organizzative di rilievo.
 
Grazie al progetto, i centri culturali partecipanti all’iniziativa realizzeranno tra marzo e maggio, vari eventi per sensibilizzare i giovani  tra i 18 e i 23 anni, chiamati per prima volta alle urne europee, per spiegar loro il complesso organismo che è l’Unione Europea. Il voto dei giovani è importante anche perché saranno proprio loro gli adulti di domani, il che è il primo passo per far si che siano proprio loro a formare il futuro dell’Europa tramite le loro scelte e le loro opinioni.
 

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