FRASSINO - Parole Erte alla Biblioteca di Frassino, tra dighe e montagne

Lo scrittore e “camminatore entusiasta” Luca Rota e il giornalista Maurizio Dematteis si confrontano su un tema cruciale per le vallate alpine

Redazione 06/04/2024 09:40

Terzo appuntamento con la rassegna Parole Erte 2024 organizzata dalla Biblioteca di Frassino. Il 6 aprile alle ore 16,30 sarà la volta di un argomento di stretta attualità: “Dighe, Acqua e Montagne”. Dialogheranno Luca Rota, autore de “Il miracolo delle dighe. Breve storia di una emblematica relazione tra uomini e montagne” (Fusta Editore, 2023) e Maurizio Dematteis, autore di “Inverno Liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa” (DeriveApprodi, 2023).
 
Il libro di Rota racconta un lungo e affascinante viaggio - poco tecnico, molto emozionale e sovente autobiografico - per le vallate alpine, alla scoperta dei paesaggi creati dalla presenza delle dighe, della particolare relazione culturale che hanno saputo intessere con i territori montani e di come oggi la loro presenza ci interroghi inesorabilmente sul futuro delle montagne e del nostro rapporto con l’ambiente naturale.
 
Luca Rota è scrittore, blogger, camminatore entusiasta. Ha curato mostre fotografiche, concorsi e raccolte letterarie, eventi e rassegne artistiche, condotto programmi radiofonici, oltre a collaborare con magazine e periodici.  Fa parte del gruppo cartografico di Ingenia Cartoguide per le cui mappe cura le sezioni culturali.  Ad oggi ha pubblicato tredici libri di poesia, narrativa e saggistica, nei quali esplora la relazione tra i territori, i luoghi, le genti che li abitano e i paesaggi che ne derivano, obiettivo principale dei suoi studi.
 
Maurizio Dematteis è giornalista, ricercatore, scrittore e videomaker, si occupa di temi sociali e ambientali e di tematiche legate ai territori alpini. Direttore responsabile del webmagazine Dislivelli.eu. Con “Inverno Liquido” ha affrontato, insieme a Michele Nardelli, il tema del cambiamento climatico, sociale, culturale ed economico nelle terre alte, attraverso la lente del turismo sciistico. In particolare, analizzando le vicende degli impianti di risalita, improduttivi o addirittura abbandonati, in alcune vallate alpine e appenniniche.
 
L’evento è organizzato in collaborazione con Fusta Editore di Saluzzo.

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