Dopo 25 anni di attività, la Mostra del libro di Cavallermaggiore, per la 26° edizione diventa Fiera piemontese dell’editoria e si rinnova, senza disperdere la propria identità e le caratteristiche che negli anni hanno garantito il suo successo. Si conferma quindi come tradizionale appuntamento per la promozione della piccola e media editoria piemontese oltrechè per la promozione del libro e della lettura, anche e soprattutto in provincia, così come desiderava il gruppo di appassionati volontari della Biblioteca di Cavallermaggiore che inaugurò la prima edizione ventisei anni fa.

 

La Fiera quest’anno si svolgerà sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, sempre curata dall’Amministrazione comunale di Cavallermaggiore con la Pro Loco cittadina e la Biblioteca Civica “Nuto Revelli e proporrà uno spazio espositivo per dare visibilità alla migliore produzione editoriale indipendente del momento, insieme ad un calendario di appuntamenti, incontri con autori, reading, dibattiti, laboratori, anche nelle scuole, da sempre centro di attenzione della manifestazione.

 

"Dopo 25 anni – dichiara Davide Sannazzaro sindaco della città - la Fiera prosegue nella sua volontà di promuovere la lettura tra gli adulti e soprattutto tra gli studenti e amplia la collaborazione già attiva con alcuni comuni limitrofi, Marene, Racconigi, Savigliano. Li ringrazio per la volontà di condividere con noi un percorso che permette di costruire momenti culturali importanti, anche in luoghi difficili come il carcere di Saluzzo. Solo se i territori camminano insieme possono crescere".

 

Tradizione e novità quindi, come spiega il nuovo direttore Marco Pautasso: "Una delle novità più significative è il cambio di titolazione, da Mostra del libro di Cavallermaggiore a Fiera Piemontese dell'Editoria. Si vuole così rimarcare il ruolo di rappresentanza nel settore editoriale regionale che quest’evento intende rafforzare e proseguire in futuro. Senza precludere la possibilità di partecipazione agli editori extra-moenia, già accolti e rappresentati nelle passate edizioni". Il cambio di nome ha portato anche al restyling del logo a cura di Imperfect comunicazione, un rinnovo leggero, sul tratto bello e significante pensato 25 anni fa dal gruppo di volontari della Biblioteca aiutati dall’artista carmagnolese Coco Cano.

 

La Fiera si svolgerà sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, ma anticipa le giornate del fine settimana con appuntamenti anche giovedì 28 e venerdì 29 novembre, per accogliere un maggior numero di iniziative. Gli appuntamenti saranno diffusi su più comuni del territorio e su più giornate di programmazione, coinvolgendo varie scuole con i loro giovani studenti, per conservare la connessione forte con i bisogni complessi, anche culturali, delle giovani generazioni. Oltre a Cavallermaggiore che continua con la sua Ala Comunale Multifunzionale ad essere la sede fieristica, sono coinvolti quest'anno altri centri del Cuneese, come Govone, arene, Racconigi, Saluzzo, Savigliano. Un piccolo assaggio degli ospiti numerosi che animeranno il calendario della fiera: Gek Tessaro, noto autore e illustratore di libri per bambini e ragazzi, il 23 novembre ha tenuto a Govone uno spettacolo di teatro disegnato, “Il circo delle nuvole”, e il 30 novembre a Cavallermaggiore porterà lo spettacolo “Dimodochè”. "Siamo felici di questa collaborazione – dichiara Pier Paolo Guelfo, direttore della manifestazione – perché pensiamo che il Magico Paese di Natale possa essere il fulcro di una rete con tutte le realtà del territorio, per dare vita a sinergie costruttive. Inoltre, Cavallermaggiore ha un forte legame con il Natale, come dimostra il meraviglioso presepe storico meccanico, ulteriore motivo di contatto con noi".

 

Sempre il 30 novembre a Cavallermaggiore, arriverà un autore speciale che tanto ama la scrittura da aver lasciato la sua professione di medico per dedicarsi ai libri: Andrea Vitali porterà sotto l’Ala comunale, insieme alla nota dote di diffondere felicità, il suo libro “Sotto un cielo sempre azzurro”. Novità importante di quest'anno è la dedica dell’edizione ad un libro, un best seller del passato, di cui verrà riproposta una lettura critica e approfondita, anche nei mesi precedenti, coinvolgendo i gruppi di lettura attivi nella biblioteca di Cavallermaggiore e nei centri limitrofi. Sarà organizzata anche una mostra diffusa con le edizioni più interessanti del libro esposte in negozi e locali di Cavallermaggiore. La scelta di quest'anno è “Se una notte d'inverno un viaggiatore” di Italo Calvino, di cui ricorre il quarantennale dalla pubblicazione e per il quale è stata pensata una locandina grafica evocativa e sognante che apre la porta di mille mondi, proprio come solo i libri sanno fare.

 

Confermata inoltre dal 1° dicembre l’apertura del Presepe storico meccanico che ogni anno attira quasi 20mila visitatori: novità del 2019 l’iniziativa “Cavallermaggiore: mille e un presepio” sostenuta da commercianti e associazioni locali per cui privati e attività cittadine ospiteranno presepi e iniziative legate al Natale, dando la possibilità ai visitatori di passeggiare per i portici e le stradini godendo di un clima natalizio speciale.