Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha presentato la propria candidatura a consigliere comunale a Cravanzana, un piccolo comune dell’Alta Langa di 387 abitanti. Il Governatore correrà per sostenere il candidato sindaco Antonio Iovieno alle Amministrative in programma il prossimo 12 giugno. Quest’ultimo dovrà vedersela con altri due aspiranti alla carica di primo cittadino: Laura Lupica e Luigi Porro.

 

A spiegare le ragioni della decisione è lo stesso Cirio: “Cravanzana è un piccolo comune di poco più di 300 abitanti, ma è un paese meraviglioso a cui mi sono molto legato negli anni frequentandolo con continuità per ragioni legate alla mia attività agricola che sorge proprio su queste stupende colline dell’Alta Langa. Purtroppo questo paese ha vissuto dei momenti di grande difficoltà amministrativa dopo le dimissioni del sindaco uscente”.

 

Il riferimento è a quanto accaduto negli ultimi mesi nel piccolo borgo. Nel 2021 il municipio è stato commissariato dopo le dimissioni dell’ex sindaco Roberto Pace, che aveva avuto delle tensioni con la giunta in merito all’organizzazione della “Grande Fiera del primo settembre”. “Negli scorsi mesi sono stato contattato da tante persone del paese, tra cui l’attuale candidato sindaco Antonio Iovieno, che mi chiedevano di dare una mano per provare a risolvere questa delicata situazione - continua il Governatore -. Ecco perché ho sentito il dovere civico di dare un supporto”.

 

Il presidente spiega come la sua sia esclusivamente una candidatura “di servizio”: “Ho intenzione di rimanere esclusivamente per il tempo necessario ad aiutare a far partire una nuova amministrazione, perché ho una agenda già piena di impegni e di grandi responsabilità che mi assorbe completamente. Ma quando vedi l’entusiasmo delle persone che ti cercano e l’amore e la passione disinteressata che ci mettono, non puoi tirarti indietro e devi fare la tua parte. Una sorta di “restituzione” per usare un termine fenogliano: prendersi cura dei nostri piccoli paesi per restituire un po’ di quello che di grande e meraviglioso ci hanno dato negli anni”.