'Fratelli coltelli' sotto la Zizzola. In seguito alla conferenza stampa di sabato 16 marzo, dove i maggiorenti del centrodestra provinciale hanno presentato i loro candidati sindaco nelle quattro delle 'sette sorelle' in cui si vota a primavera e nella quale, per Bra, è stata lanciata l'avvocatessa Annalisa Genta sono arrivate le prime crepe: la coordinatrice cittadina di Fratelli d'Italia è stata rimossa dall'incarico. Lo ha stabilito d'imperio il coordinatore provinciale William Casoni che, con un comunicato stampa diffuso poco fa, ha giustificato la sua decisione con il comportamento di Paola Valvo, la quale aveva a sua volta inviato ai giornali una nota nella quale questa esprimeva le sue perplessità sulla candidatura della Genta. Al suo posto l'ex assessore provinciale Roberto Russo, da poco rientrato nei ranghi dopo l'avventura con Forza Italia. 

 

"In tutta Italia il centro destra sta cercando le convergenze sui vari candidati sindaco da presentare alle elezioni di maggio - ha esordito Casoni -. Lo sta facendo con la difficoltà di essere diviso a Roma ma veramente unito e coeso sui territori. In questi mesi, con gli amici Giorgio Bergesio e Maurizio Paoletti abbiamo lavorato veramente bene, in sinergia ed armonia. Sono pertanto emerse delle ottime candidature a Sindaco per i 4 grandi comuni chiamati al voto. Chi più, chi meno, abbiamo dovuto limare e fare sintesi, una ottima sintesi".

"Dopo la presentazione dei candidati, svoltasi sabato scorso, oggi come partito ci troviamo nella difficoltà di leggere sui giornali che chi a Bra dovrebbe rappresentare in tutto e per tutto le decisioni assunte dal coordinamento provinciale, contesta apertamente tali decisioni - ha continuato il coordinatore provinciale -. Pertanto, da oggi, la formazione della lista di Fratelli d’Italia ed il coordinamento cittadino nel comune di Bra viene assegnata all’amico Roberto Russo, già assessore provinciale e Comunale con la supervisione del coordinatore provinciale , del coordinatore regionale Fabrizio Comba e del deputato del territorio, on. Monica Ciaburro".

"È una decisione dolorosa - ha concluso -, ma questo deve essere il momento nel quale si sta uniti, accettando le scelte di una coalizione che vuole, dopo lustri di Amministrazioni di sinistra, riportare al Governo delle città di Alba, Fossano, Saluzzo e Bra il buonsenso del centro destra che deve prevalere".