CUNEO - CasaPound a Cuneo: 'Pronti a sottoscrivere i valori della Costituzione, ma non dell'antifascismo'

Il leader Simone Di Stefano ha partecipato alla conferenza in Comune con Beppe Lauria. Sull'esclusione di Altaforte dal Salone del Libro: 'Paradosso da chi parla di libertà'

s.m. 09/05/2019 13:05

Il leader nazionale di CasaPound, Simone Di Stefano, ha partecipato nella mattinata di oggi a una conferenza stampa tenutasi presso la sala preconsiliare del Comune di Cuneo, accompagnato dal candidato alle elezioni europee, il cuneese Beppe Lauria. L'esponente della tartaruga ha esposto la sua posizione in merito all'Unione Europea e alla moneta unica. "Gli alleati sovranisti di Salvini come Orban e la Le Pen sono contrari agli sforamenti di bilancio dell'UE - ha detto Di Stefano - è la dimostrazione che sui temi economici, dell'economia e delle infrastruture i sovranisti sono sparpagliati in Europa". Secondo il leader di CPI fuori dall'Europa l'Italia avrebbe le carte in regola per rilanciare l'economia interna: "Fuori dall'Europa potremmo fare da soli. Ogni cosa che il Governo voleva realizzare non si può fare per i vincoli di bilancio dell'Unione Europea, per questo rimane azzoppato. Noi avevamo un grosso debito pubblico prima di entrare nell'Euro, ma l'economia funzionava. Oggi la moneta è ferma e con due stipendi una famiglia non riesce ad arrivare alla fine del mese".
 
Stuzzicato dai giornalisti presenti, Di Stefano ha affrontato l'argomento delle polemiche sul Salone del Libro e dell'esclusione di Altaforte: "Paradossale che un certo ambiente culturale che ha sempre parlato di libertà abbia rifiutato il confronto. Purtroppo è andata così, un giudizio sulla questione se lo faranno gli italiani: Casapound è un movimento che rientra nel contesto della realtà democratica di questa nazione".
 
Chiaro riferimento alle accuse di fascismo: "Se ci chiedessero di sottoscrivere i valori della Costituzione Italiana noi lo faremmo in pieno. Di solito ci viene chiesto di sottoscrivere i valori della Resistenza o dell'antifascismo, cose poco chiare e inventate". 
 
Sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale di Cuneo, Beppe Lauria: "Anche a Cuneo siamo tornati a scoprire l'antifascismo. In Consiglio comunale con tutti i problemi che ci sono siamo tornati a parlare di questo. Il fatto che noi siamo qui (in Comune n.d.r.) è una vittoria. L'agibilità politica ci è data dalla gente".

Notizie interessanti:

Vedi altro