CUNEO - Elezioni del Consiglio provinciale, Octavia esce allo scoperto e si schiera con la lista dei "Piccoli comuni"

"I primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi“. Presa di posizione dell'associazione che conta 17 comuni della pianura

Redazione 15/12/2021 08:51

Riceviamo e pubblichiamo.
 
L’Associazione Octavia – Terre di Mezzo - che conta 17 comuni della pianura cuneese n.d.r. si riconosce pienamente nelle linee di indirizzo del programma della lista “Piccoli Comuni della Granda". Per la prima volta si cerca di andare in controtendenza o almeno ci si auspica che le famose parole citate dai Vangeli “e i primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi” si possano almeno in parte avverare.
 
Noi non crediamo assolutamente di voler essere i primi ma scusate, non proprio sempre gli ultimi. Inoltre l’associazione Octavia – Terre di Mezzo apprezza moltissimo e condivide il pensiero espresso dai componenti della lista. “Siamo sindaci e amministratori che amano e lavorano per il proprio territorio cercando di sviluppare attraverso l’Associazionismo tra Comuni, dei progetti strategici di sviluppo delle piccole, medie e grandi realtà territoriali. Per noi innanzitutto conta il rapporto sincero con il cittadino, l’uomo comune che si presenta presso il Municipio e ha bisogno di essere ascoltato”.
 
Lo sappiamo che non siamo avvezzi ad ascoltare queste parole dai politici tradizionali ed è per questo che l’associazione si sente pienamente compartecipe alla battaglia di dignità portata avanti da questi coraggiosi amministratori delle banlieue della pianura, delle terre di mezzo e della montagna di questa nostra provincia “Granda”. Questo pensiero non è divisivo né opposto ad un ambiente di città ma è e deve diventare un volano di interscambio e di crescita comune tra le Città e le loro periferie e tutto il mondo che le circonda e le rende attrattive.
 
E sono proprio le dichiarazioni dei componenti della lista dei piccoli Comuni della Granda che fugano ogni dubbio “Siamo aperti a tutte le realtà della Provincia a tutte le collaborazioni che ci verranno presentate. Vogliamo salvaguardare la desertificazione sociale e commerciale ormai in atto nelle Terre di Mezzo, nella montagna, nelle zone territorialmente marginali e tentare di affrontare insieme i tanti problemi irrisolti delle periferie e delle città. Vorremmo veramente costruire un sistema di interscambio tra il mondo rurale-periferico e la città con una visione non solo prettamente provinciale ma aperta ai grandi progetti inter-regionali e sovranazionali. Vorremmo far si che la nostra Provincia esca dall’isolamento ormai cronico di questo cul de sac”.
 
Per questo l’Associazione Octavia si rivolge a tutti gli amministratori delle città, dei borghi, della pianura e della montagna: sostenete la lista dei piccoli Comuni della Granda, proviamo a valorizzare le nostre peculiarità storiche, sociali, culturali più recondite ma forse più interessanti.
 
Associazione Octavia – Terre di Mezzo

Notizie interessanti:

Vedi altro