CUNEO - Gestione del ciclo idrico, interviene Bruna Sibille: 'Molto è stato fatto, ma molto è ancora da fare'

La presidente dell'Egato 4 ha scritto ai giornali per spiegare che il Gestore Unico Cogesi sarà attivo dal 1° luglio 2019, ma ci sono ancora molti passaggi da fare

29/03/2019 12:37

Nella giornata del 27 marzo 2019 l’organizzazione del Servizio Idrico Integrato (sistemi di acquedotto, fognatura e depurazione) della Provincia di
Cuneo ha avuto un’evoluzione fondamentale. Dopo anni di lavoro, infatti, è stato deliberato l’affidamento dello stesso ad un’unica società pubblica
provinciale. Sarà, infatti, la Società consortile CONSORZIO GESTORI SERVIZI IDRICI S.C.R.L. (CO.GE.S.I.), a totale capitale pubblico locale, a gestire l’intero ciclo idrico integrato di tutto il territorio della Provincia di Cuneo, a far data dal 1 luglio 2019 e sino al 31 dicembre 2047.
 
"Questa decisione è stata il frutto di un duro lavoro che la conferenza d’Ambito ha sviluppato negli anni - ha detto la presidente dell'EGATO4, Bruna Sibille -. Un percorso non facile, vista l’attuale presenza di molti gestori e di tipologie di gestione diversificate che caratterizzano il territorio della Provincia, ma che si è perseguito con grande determinazione. Innumerevoli incontri, riunioni e tavoli tecnici hanno permesso di condividere e definire tutti i passi necessari per raggiungere un obiettivo che, fin dalle prime battute, appariva di difficile realizzazione. La coerenza e la caparbietà, anche in attuazione della volontà popolare chiaramente espressa con il referendum del 2011, ci ha permesso di non perdere di vista il mandato ricevuto dai cittadini: “l’acqua deve restare un bene pubblico”".
 
In una lettera inviata ai giornali il sindaco di Bra ha smorzato i toni entusiasti: "Passo dopo passo abbiamo raggiunto tutte le tappe che ci hanno permesso di arrivare all’affidamento: l’approvazione del Piano d’Ambito, dell’8 marzo 2018, la votazione dell’Assemblea degli Enti Locali costituenti l’Ato4 Cuneese sulla scelta della forma di gestione pubblica, del 28 marzo 2018, e così via. Questo è un punto di partenza e vi saranno ancora diversi passaggi che dovranno essere accuratamente seguiti. Il primo sarà quello dell’effettiva operatività del Gestore unico COGESI che inizierà dal 1° luglio 2019 per i Comuni già gestiti dagli attuali Gestori interamente pubblici. Nel frattempo sarà attivata la procedura per la determinazione del Valore Residuo (VR) che dovrà essere corrisposto, da COGESI, ai Gestori uscenti misti e privati. Solo a seguito del pagamento del Valore Residuo (VR), il Gestore unico subentrante (COGESI) diventerà attiva su tutto il territorio. Molto è stato fatto, ma molto è ancora da fare, ponendo al centro dell’attività il miglioramento del servizio per i cittadini, tutelando la qualità del servizio e salvaguardando posti di lavoro ed investimenti sul nostro territorio, svolgendo, così, nei fatti, il mandato che i cittadini hanno dato al nostro Ente".

c.s.

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