CUNEO - Il centrosinistra e l'associazionismo cuneese manifestano contro il decreto sicurezza e immigrazione

Il corteo è in programma sabato 27 ottobre e attraverserà la città partendo dalla piazza della Stazione e arrivando in piazza Galimberti

Un'immagine della manifestazione 'antifascista e antirazzista' organizzata nello scorso febbraio, a Cuneo da Anpi, Cgil e Libera.

s.m. 24/10/2018 10:57

 
Anche a Cuneo si terrà la mobilitazione nazionale contro il decreto sicurezza e immigrazione. Protagonisti saranno tutti i partiti di centrosinistra, di sinistra, e buona fetta del mondo dell'associazionismo cuneese. "Le proposte del decreto sono demagogiche e pericolose  e per questo chiamiamo a raccolta tutti coloro che si oppongono a questo tipo di ideologia e che hanno a cuore il futuro della nostra società e della nostra pacifica convivenza civile" scrivono gli organizzatori in un comunicato. Si tratta di una manifestazione nazionale “Diritti, non privilegi!” indetta dalla rete nazionale per il diritto di asilo  “Europa Asilo” che si terrà  in contemporanea in tutte le principali città d’Italia e che a Cuneo è prevista sabato 27 ottobre dalle 14.30. Partenza dal piazzale della Stazione Ferroviaria e arrivo in piazza Galimberti. Tra i raggruppamenti politici hanno annunciato la loro adesione il Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Potere al Popolo, Liberi e Uguali, Cuneo per i Beni Comuni (lista civica cuneese) e il Partito Radicale. Per quanto riguarda le associazioni le adesioni sono molteplici, specie nel mondo cattolico e in quello dell'attivismo della sinistra radicale, ma non mancano sigle politicamente 'neutre' come l'Anpi, Lvia, Comitato Cuneese Acqua Bene Comune, Cras Cuneo e così via.
 
"Non restiamo inermi e silenziosi davanti allo stravolgimento della convivenza civile, all'annullamento del diritto di asilo, allo smantellamento del sistema pubblico di accoglienza decentrata a favore dei grandi centri di accoglienza con conseguente annullamento del diritto ad una cittadinanza unica ed uguale per tutti. Concretamente il decreto andrà a colpire, oltre a chi arriverà d’ora in avanti, chi è già presente nei nostri territori e ha attivi percorsi di lavoro, inclusione, cura, emersione dal traffico di esseri umani e chi sta uscendo dall’accoglienza con la protezione umanitaria. Tutto ciò determinerà un aumento delle persone prive di tutela sociale; il decreto non prevede infatti altri strumenti con cui governare il fenomeno da parte degli enti locali che, per forza di cose, dovranno farsi carico di queste persone - recita il comunicato diffuso dalla Coop Alice, aderente a 'Rifugiati in rete' - Ci opponiamo con risolutezza a questa idea di società che contrappone gli italiani agli stranieri, convinti che i problemi dell’Italia siano l'evasione fiscale, la malagestione dei fondi, il dissesto del territorio e il degrado ambientale, la malavita, la mancanza di politiche per il lavoro e per l’integrazione sociale e un sempre maggiore e progressivo smantellamento del welfare".
 
Ecco l'elenco completo dei partecipanti: "Comune di Cuneo - Capofila Sprar, Comune di Alba, Rifugiati In Rete (Coop Fiordaliso, Coop Emmanuele, Coop Momo, Coop Valdocco, Coop Cascina Martello, Consorzio Cis, Coop Orso, Coop Armonia, Coop Insieme A Voi, Coop Alice), Acli Cuneo, Arci Cuneo Monviso, Lvia, Cgil, Anolf-Cisl, Associazione Mico';, Emmaus Cuneo, Pastorale Sociale del Lavoro - Giustizia e Pace Diocesi Di Cuneo, Caritas Cuneo, Cuneo per i Beni Comuni, Presidio Libera Cuneo e Associazione Liberavoce, Spazio Mediazione e Intercultura, , Radicali Italiani, Comitato Cuneese Acqua Bene Comune, Comunita'; Di Mambre, Artemigrante Cuneo, Bottega Equo e Solidale Qui e Là; Boves, Anpi Cuneo, Liberi E Uguali Provincia Di Cuneo, Sentieri di Pace, Aifo, Associazione Italiana Amici Di Roul Follereau, Rifondazione Comunista Cuneo, Cras Cuneo, Tavolo Delle Associazioni Cuneese, Associazione Mondoqui, Mondovi’ Casa Comune, Fondazione Nuto Revelli Onlus, Apice, Ariaperta, Orizzonti di Pace, Mai Tardi – Associazione Amici di Nuto, Compatir Giovane, Gruppo Oltre, Circolo Arci Rosa Luxembourg, Monviso Giovani, Legacoop, Scuola di Pace di Boves, Potere al Popolo Cuneo, Associazione Santos-Milani, Refugees Welcome, Cnac Piemonte, Associazione Bakhita Alba, Agesci-Gruppi Scout di Cuneo, Partito Democratico, Caritas Saluzzo, Comunita'; Papa Giovanni XXIII, Federsolidarietà Cuneo-Confcooperative Piemonte, Insieme...Diamoci Una Mano-Demonte.

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