Nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 14 giugno, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato il decreto di nomina della nuova Giunta Regionale. Nel nuovo esecutivo un solo cuneese, come già anticipato nei giorni scorsi: si tratta di Luigi Genesio Icardi che avrà le deleghe alla Sanità, Lea e Edilizia Sanitaria. Resta fuori l'ex direttore dell'Atl del Cuneese Paolo Bongioanni, il politico di lungo corso Roberto Rosso è riuscito a spuntarla nella battaglia interna a Fratelli d'Italia. Il monregalese sarà comunque una risorsa importante per il cuneese all'interno del Consiglio regionale, dove la pattuglia della Granda è composta da ben sette elementi: oltre a Icardi e Bongioanni siederanno a palazzo Lascaris i leghisti Matteo Gagliasso e Paolo Demarchi, il forzista Franco Graglia, il dem Maurizio Marello e il pentastellato Ivano Martinetti. "Sarà una Giunta del cambiamento" ha detto Cirio ai cronisti intervenuti oggi a Torino. Il presidente ha tenuto per sé le deleghe a Coordinamento Politiche Regionali, Conferenza Stato-Regioni, Coordinamento Politiche, Fondi Europei, Rapporti con UE, Autonomia, Grandi Eventi, Eventi Olimpici. 

 

La nuova giunta, che sarà presentata ufficialmente lunedì 17 giugno, sarà formata - oltre ai cuneesi - dal vicepresidente astigiano Fabio Carosso assessore all'Urbanistica, Programmazione territoriale, Paesaggistica, Montagna, Foreste, Parchi e Enti Locali; dalla biellese Elena Chiorino che avrà le deleghe dell'Istruzione, Lavoro e Formazione professionale e Diritto allo Studio Universitario; da Marco Gabusi ai Trasporti, infrastrutture, Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione civile, Personale e Organizzazione; dalla città di San Gaudenzio Matteo Marnati all'Ambiente, Energia, Innovazione, Ricerca e rapporti con Atenei e centri di ricerca pubblici e privati; dall'alessandrina Vittoria Poggio alla Cultura, Turismo e Commercio.

La Giunta sarà poi completata dal mandrogno Marco Protopapa all'Agricoltura; dal torinese Fabrizio Ricca all'Internazionalizzazione, rapporti con le partecipate, Sicurezza, Polizia Locale, Immigrazione, Cooperazione decentrata internazionale, Sport, Opere Post Olimpiche, Politiche Giovanili; da Roberto Rosso ai Rapporti con il Consiglio regionale, Delegificazione, Semplificazione dei percorsi amministrativi, Affari legali e Contenzioso, Immigrazione e Diritti Civili; da Andrea Tronzano al Bilancio, Finanza, Programmazione economica-finanziaria, Patrimonio, Sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese, Industria, Artigianato, imprese cooperative, attività estrattive; dalla biellese Chiara Caucino alle Politiche della famiglia, dei bambini e della casa, Sociale e Pari opportunità. Presidente del Consiglio Regionale sarà Stefano Allasia che verrà nominato il prossimo primo luglio, data di insediamento del nuovo parlamentino torinese.