Il commissario Maurizio Paoletti, alla presenza dell’europarlamentare Alberto Cirio e del consigliere regionale Franco Graglia, ha coordinato nei giorni scorsi i lavori della squadra provinciale di Forza Italia, composta da amministratori e semplici cittadini, in vista della definizione delle candidature nei collegi uninominali e plurinominali per le prossime elezioni politiche.
"Come rilevato da tutti i presenti - commenta Paoletti - in questi mesi si sente il calore e la vicinanza di tanti cittadini alla proposta di governo del centro-destra, di un vento politico che ha cambiato direzione di fronte all’immobilismo dei governi di centrosinistra e alla manifesta incapacità amministrativa del Movimento 5 Stelle. Si sente la volontà di tanti elettori di tornare ad interessarsi di politica e del futuro delle nostre comunità; un segnale positivo che deve però riportare la politica ad interessarsi delle realtà locali. Solo attraverso il contatto costante con la nostra gente si possono conoscere i bisogni e le necessità emergenti trovando le adeguate soluzioni. Su questo fronte, seguendo l’esempio positivo dell’on. Cirio e del consigliere regionale Graglia, si indirizzerà l’impegno dei rappresentanti di Forza Italia sul territorio a partire dall’imminente tornata elettorale".
"La nostra gente chiede di essere rappresentata - prosegue Paoletti - da figure di esperienza amministrativa e capaci, che non si limitino al teatrino della politica nei salotti romani alla ricerca di poltrone; abbiamo necessità di candidature autorevoli che siano profondamente radicate nel territorio, vicine alla gente ed ai suoi problemi. Con questo spirito il coordinamento provinciale auspica che le persone che saranno chiamate a candidarsi nei collegi della provincia di Cuneo siano fedeli all’impegno a favore del territorio, ma anche al valore della coerenza nel tempo agli ideali del centro-destra; solo così potranno essere credibili agli occhi degli elettori".
"Considerato che questa provincia attende da tempo la definizione di numerosi temi ad oggi non risolti - conclude Paoletti - in particolare sulle grandi opere infrastrutturali (traforo di Tenda, collegamento Cuneo-Nizza, autostrada Cuneo-Asti per citare quelli più eclatanti) è necessario che scendano in campo persone affidabili e rispettose del ruolo assegnatogli dagli elettori nel voto e che abbiano dato compravate capacità di presenza sul territorio, di competenza e di attenzione ai problemi dei cittadini, delle famiglie, delle aziende, delle categorie e delle amministrazioni locali".
Il coordinamento provinciale annuncia che a tal proposito sta raccogliendo le disponibilità che verranno trasmesse al Coordinatore regionale Gilberto Picchetto.