“Una sfida aperta, combattuta e dal risultato non scontato”: è quella che secondo i dem si apprestano ad affrontare domenica 26 febbraio i due candidati nelle primarie per l’elezione del nuovo segretario. A contendersi la segreteria del Pd il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e la sua ex vice-presidente, Elly Schlein: se Bonaccini ha goduto di un favore generale maggiore in occasione della prima tornata nei circoli (53% dei voti totali), Schlein può vantare una netta affermazione in provincia di Cuneo come in molte aree d’Italia, che l’hanno portata a un risultato finale intorno al 35%.

 

Domenica 26 i seggi sono aperti dalle ore 8 alle 20: oltre a quelli fissi, grazie al lavoro di oltre 150 volontari, sono stati predisposti seggi “volanti” con orari variabili in numerosi comuni di tutta la provincia per favorire l’affluenza al voto. L’elenco completo è leggibile a questo link.

 

Il regolamento prevede che possano votare i cittadini italiani maggiorenni senza bisogno di pre-registrazione: non è richiesta l’iscrizione al partito. Era richiesta invece la registrazione sul sito www.primariepd2023.it per i cittadini di età compresa tra i 16 e i 18 anni, per i cittadini stranieri e per chi rientrasse nelle categorie di elettori ammesse a votare online.

 

Le primarie, intese come momento di partecipazione attiva soprattutto in presenza, prevedono però anche la possibilità di esprimere una preferenza online in caso di impedimenti dovuti a motivi di salute o lavoro e per chi risieda in Comuni distanti dai seggi delle primarie.

 

La Segreteria provinciale del Partito Democratico invita in ogni caso tutte e tutti i simpatizzanti ad esprimere una propria preferenza sulla nuova figura che ricoprirà il ruolo di segretario del PD: “Partecipiamo nel decidere chi debba portare avanti le nostre istanze, le nostre battaglie e le nostre scelte. Votiamo, scegliamo e sosteniamo un Partito Democratico rinnovato!”.