BRA - Il Bra ritorna alla vittoria, colpaccio in trasferta a Como

A decidere il match la rete del terzino giallorosso Andrea Gili Borghet, al suo primo gol con la maglia del Bra

20/11/2017 10:34

Un arcobaleno dopo quattro temporali. Il piede di Andrea Gili Borghet (terzino sinistro torinese, classe '98), al suo primissimo gol con la maglia del Bra, autografa un successo pesantissimo sulle rive del lago di Como.  Ieri pomeriggio, nel glorioso stadio "Giuseppe Sinigaglia", i giallorossi hanno interrotto il filotto negativo che durava da quattro turni, incamerando tre punti che "moralmente" valgono, almeno, il doppio.
Dopo un inizio a forte velocità dei lariani, la squadra di Fabrizio Daidola ha preso coraggio e coscienza dei propri mezzi, uscendo allo scoperto con ordine tattico e cattiveria, producendo molte palle gol e giocando un calcio gradevole, di qualità.
In casacca giallorossa, il Bra è sceso in campo con un 4-3-1-2: Bonofiglio; Mulatero, Rossi, Bettati e Gili Borghet; Tuzza, Dolce e Barale; Gasbarroni; Beltrame e Lazzaro. Nel Como, inizialmente in panchina il capitano Davide Sentinelli. I lombardi premono, ma senza creare grossi problemi a Bonofiglio e all'11° arriva una ghiotta occasione per i cuneesi: filtrante rasoterra di Beltrame e sinistro di prima intenzione di Lazzaro, a due passi da Kucich che respinge d'istinto. 
26°: cross dalla sinistra di Tuzza, torsione aerea di Gasbarroni con pallone diretto sotto il "sette" e volo di Kucich con deviazione in calcio d'angolo. 
Due minuti più tardi, Beltrame va giù in area avversaria ma il direttore di gara non se la sente di fischiare il penalty, mentre al 35° Lazzaro spedisce (alto di poco) un bel colpo di testa.
Incredibile decisione arbitrale al 42°: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Lazzaro riceve palle e di sinistro fulmina Kucich, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Fuorigioco, però, inesistente in quanto il bomber segusino era tenuto in gioco da Loreto.
Un minuto dopo, occasionissima per il Como con Anelli che, sotto porta, spedisce a lato dopo un'azione da corner.
Intervallo e 0-0.
2° della ripresa: sponda di Lazzaro per Barale, destro che finisce sul fondo.
Bra in vantaggio al 7°: punizione dalla fascia destra battuta da Gasbarroni (magnifica la sua partita), palla che sfila sul secondo palo dove, l'appostato Gili Borghet, insacca lo 0-1.
Destro a giro (al 19°) di Beltrame con pallone sul fondo, poi al 21° Casassa Mont rileva Barale.
I giallorossi hanno l'occasione del raddoppio: Gasbarroni serve Tuzza, destro in area e palla che non inquadra lo specchio della porta (24°).
Anche con "Lillo" Rossi: tiro salvato sulla linea da un avversario, nato da una punizione di Gasbarroni (25°).
Superlativo Bonofiglio al 27°: destro dalla distanza di Cicconi e volo sotto l'incrocio, con palla in angolo.
29°: Montante per Lazzaro; 34°: Salamon per Tuzza; 40°: Brancato per Beltrame; 43°: Ghione Mainardi per Gasbarroni. Il Como ci prova in tutti i modi, ma sbatte contro un Bonofiglio davvero da applausi. Si arriva al 45° con ulteriori 5 minuti di "extra-time" da giocare, il Bra stringe i denti e Sentinelli (entrato al 26° e poi ammonito per proteste) viene espulso per simulazione al 49°: si lascia cadere furbescamente in area, cercando un possibile rigore, ma l'arbitro non ci casca e gli mostra il secondo giallo, seguito dal rosso.
Triplice fischio, Como-Bra 0-1. Vittoria esterna che mancava da Castellazzo-Bra 0-1 (gol di Lazzaro) del 1° ottobre scorso e giallorossi, ora, risaliti a quota 21 punti e sempre e 3 lunghezze dalla zona play-off.
Vittoria dedicata a tutti i tifosi giallorossi e a tutti coloro che vogliono bene al Bra.
"Arrivavamo da un periodo difficile, venendo puniti ben oltre quelle che erano state le nostre colpe. Mi aspettavo questa partita dai ragazzi, autorevole, con il piglio giusto, affrontando una squadra dalle grandi ambizioni e in uno stadio importante. Ho cambiato modulo, volevo più densità in mezzo al campo. Il risultato vale doppio e mi conforta la personalità che ho visto. Dovevamo avere un pizzico di lucidità in più per chiuderla prima, loro sono stati pericolosi nelle palle inattive. Ora piedi per terra, per noi sarà fondamentale la prossima partita, che rappresenta uno scontro diretto. La vittoria col Como ci da una settimana di serenità e spero che la squadra abbia finalmente trovato la propria identità, in maniera definitiva" ha detto Fabrizio Daidola (allenatore braidese) nella conferenza stampa post-gara. Domenica 26 novembre (ore 14,30) al "Bravi", il Bra ospiterà la Varesina.
 
COMO: Kucich, Zukic (16° st Manfrè), Bova (26° st Sentinelli), Loreto, Anelli, Adobati, Bradaschia (38° st Boschetti), Bovolon, Fall (40° st Fusi), Cicconi, Gobbi.
A disp: Gozzi, Di Tommaso, Bonaiti, Bartoli, Manti.
Allenatore: Antonio Andreucci.
BRA: Bonofiglio, Gili Borghet, Rossi, Barale (21° st Casassa Mont), Bettati, Dolce, Lazzaro (29° st Montante), Gasbarroni (43° st Ghione Mainardi), Mulatero, Beltrame (40° st Brancato), Tuzza (34° st Salamon).
A disp: Pelissero, Caristo, Occelli, Tesio.
Allenatore: Fabrizio Daidola.
Arbitro: Iacovacci di Latina (assistenti: Carraretto e Collavo di Treviso).
Marcatore: 7° st Gili Borghet (B).
Note: 1410 spettatori, pomeriggio freddo e ventoso; ammoniti: Cicconi, Fall e Bovolon (C), Lazzaro, Bonofiglio e Beltrame (B); espulso Sentinelli (C) al 49° st per doppia ammonizione.
 

c.s.

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