Finisce con le campionesse d'Italia dell'Imoco Volley Conegliano la prima edizione del Trofeo Kappa. Nell'attesa finalissima con la Savino del Bene Scandicci, le venete si sono imposte con un secco 3-0 firmato da una prova maiuscola di un collettivo ben diretto dalla fuoriclasse Joanna Wolosz. Terzo posto alla Bosca S.Bernardo Cuneo, vittoriosa al tie-break con la Reale Mutua Fenera Chieri.

 

Al Pala UBI Banca, il pomeriggio di gare si apre con le padrone di casa della Bosca S.Bernardo Cuneo in campo con Bosio in regia, Van Hecke opposto, Zambelli e Mancini centrali, Cruz e Markovic in banda, Ruzzini libero. La Reale Mutua Fenera Chieri risponde con la diagonale Schacchetti-De La Caridad, Akrari e Barysevic al centro, Perinelli e Angelina in banda, l'ex Caforio nel ruolo di libero. Padrone di casa determinate, con buona qualità in battuta spinta dagli acuti di Van Hecke e Markovic. Bosio sfrutta tutto il terminale offensivo e, sul punteggio di 14-10 coach Secchi richiama in panchina le sue ragazze per il primo time out del match. Il cammino delle biancorosse non trova ostacoli e la Reale Mutua Fenera Chieri richiede il secondo minuto sul 17-12. Cuneo continua a mettere in difficoltà le rivali in ricezione e firma il primo muro dell'incontro sul 23-15 con la solita Van Hecke prima del 25-17 finale: 1-0. La seconda frazione si apre con le padrone di casa avanti nelle fasi iniziali. Pala UBI Banca pronto ad infiammarsi per il punto del 7-5, conquistato grazie ad un mani out di Cruz dopo un ottimo recupero difensivo di Markovic. Chieri non concede troppo vantaggio, recupera il divario e passa avanti sul 12-13. Ancora un punto biancoblù prima del t.o. di coach Pistola. Nuovamente pari (14-14), poi nuovo allungo delle chieresi (14-17). Sul 17-18 Chieri manda in campo Dapic. La Bosca S.Bernardo Cuneo torna avanti 19-18 grazie ad un buon turno al servizio di Markovic: il match si accende. Nuovo vantaggio delle ospiti (20-21) ed immediato time out chiesto da coach Pistola. Il muro singolo del capitano Cruz ribalta la situazione (22-21). Grande lavoro per gli adetti al video check nel finale di set, con tre decisioni ratificate dall'occhio elettronico. Dopo mezz'ora di gioco, sono le padrone di casa a firmare il punto 25-23, portandosi sul 2-0. Cruz e compagne aprono bene anche la terza frazione di gioco, mantenendo tre lunghezze di vantaggio sino all'11-8. Chieri ritorna sotto e pareggia i conti a quota 12, spinta dai punti della Barysevic. Sul 13-14 coach Pistola richiede il primo minuto del set. Cuneo capovolge la situazione (16-14) prima di concedere nuovamente spazio alle chieresi che, nel finale, prendono in mano le redini del gioco e riaprono le sorti del match: 2-1 (21-25). La vittoria di set galvanizza le ospiti che ripartono avanti (4-6) prima di cedere nuovamente il passo alle padrone di casa (11-8). Il set cambia nuovamente volto: sul 12-13 coach Pistola ferma il gioco e cambia diagonale inserendo Kaczmar e Kavalenka. L'ace di Markovic riduce ad una lunghezza il divario (19-20), ma Schacchetti e compagne tornano a spingere e pareggiano i conti: 2-2 (21-25). Come nelle ultime tre gare dello scorso campionato, Cuneo e Chieri giungono al tie-break in un tripudio di emozioni. Le ragazze della Bosca S.Bernardo Cuneo partono col giusto piglio e, grazie al turno in battuta di Van Hecke, si portano sul 5-2. Il divario diventa più ampio al cambio campo, con Cuneo al comando 8-4. Il finale è tutto di segno biancorosso, con il pubblico che si esalta per i muri di Menghi (10-5) e Cruz (13-7). Il 3-2 (15-8) finale consegna alle padrone di casa il terzo posto nella prima edizione del Trofeo Kappa.

 

"Una gara sulla falsa riga delle ultime prestazioni - ha commentato Andrea Pistola, coach della Bosca S.Bernardo Cuneo -, la ricezione è stata stabile e su questo punto di partenza possiamo costruire il nostro gioco. Abbiamo fatto fatica in attacco, sapendo di dover lavorare sugli automatismi con il palleggio e l'imminente crescita di condizione degli attaccanti. Più negativa la fase muro-difesa. Siamo in una fase di lavoro intenso sotto il punto di vista fisico ed un po' di stanchezza potrebbe di certo esser nelle gambe delle ragazze, normale in questa fase di preparazione".

 

I premi del primo Trofeo Kappa sono stati accompagnati da materiale d'abbigliamento del “marchio degli Omini”, da bottiglie Bosca e da vari omaggi a tutte le società partecipanti. Cinque i premi individuali, due dei quali assegnati a Samanta Fabris (Imoco), miglior giocatrice e miglior attacco del torneo. Miglior libero la cuneese Jole Ruzzini, miglior giovane Isabelle Haak (Scandicci), miglior palleggio Joanna Wolosz (Imoco).