Marta Bassino mette in bisaccia il 22esimo podio della carriera e sorride a questo inizio di Coppa del Mondo. Sulle nevi americane di Killington, a lei care (nella pista in Vermont vinse la sua prima gara mondiale nel 2019), la piuma d’acciaio borgarina è seconda ad appena sette centesimi da Lara Gut-Behrami: “Sono molto molto contenta di avere iniziato così la stagione, sciando in questa maniera. Nella prima manche il tracciato girava tanto ed era difficile sciare bene tecnicamente. Nella seconda tutto era molto più filante, mi è venuto tutto più naturale. Quest’anno l’obiettivo è giocarmela in tutte le gare, partire molto serenamente senza pensare troppo a sciare ma soltanto a divertirmi”.

 

In merito alla prestazione delle avversarie osserva: “Sapevo che Gut-Behrami stava sciando bene, non mi aspettavo forse la sua vittoria con una Hector così forte e una Shiffrin in palla, ma se l’è meritata in pieno. Del resto a Killington siamo sempre state tutte molto vicine”. La sua gara, aggiunge, le è piaciuta sotto tutti i punti di vista: “Ho gestito bene la situazione, tirando fuori la grinta e mostrando le mie capacità. La tensione era logico che ci fosse, però l’ho trasformata in energia positiva. Adesso mi sposto a Lake Louise, farò le prove e poi gareggerò in supergigante”.

 

Oggi, domenica 27 novembre, a Killington il programma prevede la disputa dello Slalom, con la prima manche alle 16,15 italiane e la seconda alle 19. In pista, oltre alla torinese Anita Gulli, Federica Brignone, Lara Della Mea e Marta Rossetti.

 

Questa la classifica del Gigante di Killington della Coppa del Mondo femminile.