Una Pro Dronero cinica e quadrata vince di misura una gara nervosa contro un Saluzzo impreciso, che deve nuovamente recitare il mea culpa per i propri errori. In una partita cominciata subito in modo deciso da parte di due squadre fisiche e determinate a prendersi la vittoria, il campo pesante e il pressing in mezzo al campo non tardano a diventare protagonisti. Il ritmo alto però favorisce ben presto anche il nervosismo nei confronti del direttore di gara, giudicato fin troppo permissivo. La partita, per larghi tratti fallosa e poco spettacolare, non regala esattamente un grande calcio. Con il passare dei minuti, comunque, la Pro Dronero dimostra di averne di più quanto a corsa e determinazione, arrivando pericolosamente al tiro al 15' con Bosio, rapace nell'avventarsi su una respinta in zona offensiva ed a calciare senza pensarci due volte: la sua conclusione, forte ma centrale, viene respinta con sicurezza da Coppola.

 

Tre minuti dopo i padroni di casa trovano la rete del vantaggio con la loro punta, Rrotani. L’attaccante è bravo nell'occasione ad intercettare un retropassaggio sanguinoso della difesa saluzzese ed a mantenere il sangue freddo per mettere nell'angolo alla destra del portiere con un tiro forte e preciso. Vantaggio nel complesso meritato, ma l’errore in difesa del Saluzzo è da matita blu. Spinti da un Bedino in versione allenatore in campo, gli ospiti provano subito a reagire, ma le azioni sono macchinose e ben poco incisive. L’unico a provarci davvero è Negro al 27’, con una botta da fuori sulla quale Piazzola si oppone con un ottimo riflesso, salvando i suoi. Pochi minuti dopo, Caldarola non ha maggiore fortuna calciando dal limite una punizione che trova ancora il portiere di casa ben piazzato. Troppo poco per meritare il pareggio.

 

Il secondo tempo regala una sola emozione, al 17’ quando Bertoglio, lanciato a rete da un filtrante al bacio da centrocampo, manda incredibilmente sul palo a Coppola ampiamente battuto. Erroraccio davvero pesante. Il resto della partita è pressoché un susseguirsi continuo di interruzioni del gioco e proteste da parte di pubblico e giocatori per una gestione da parte del direttore di gara scontenta un po’ tutti. L’1-0 finale segna una vittoria nel complesso meritata da parte della Pro Dronero di mister Caridi, la cui squadra sembra aver recuperato diverse certezze dopo la non troppo distante serie nera di ben cinque sconfitte consecutive.

 

Sull’altra sponda, il Saluzzo ha di che leccarsi le ferite dopo una sconfitta maturata a causa di un errore grave della propria difesa ed un gioco caratterizzato molto spesso da trame compassate ed imprecise. Non è certo una resa, ma qualcosa va comunque fatto.

 

 

 

Rrotani 6,5: fainesco nel recupero che lo porta a trovare il gol della vittoria.

 

Le pagelle complete dell'incontro nell'ampio servizio all'interno del settimanale Cuneodice di giovedì 1° dicembre.