I derby non sono mai delle partite spettacolari e questa non fa eccezione, ma spesso sono crocevia importanti in un campionato. Il Centallo ha superato l'esame di maturità piegando le ali ai Draghi e proponendosi per le posizioni che contano in classifica, con una vittoria che dimostra la forza della squadra di mister Bianco. Una prestazione quasi da incorniciare sotto l'aspetto dell'attenzione e dell'agonismo. La Pro Dronero invece, alla terza sconfitta consecutiva, precipita verso la zona dei playout.  La partita non regala grandi emozioni, il gioco ristagna spesso a metà campo con poche occasioni da rete. Al 5' i padroni di casa vanno vicino al gol: Rosano si deve superare per respingere il colpo di testa di Aloia da distanza ravvicinata. La Pro Dronero risponde subito con Andrada che al 7' impegna Baudena. Poi più nulla fino al gol del vantaggio del Centallo al 25': ripartenza dei rossoblu, cross dalla destra in area di rigore e Rocca di testa trafigge i Draghi. 

 

Dopo due sconfitte consecutive ci si aspetterebbe una reazione d'orgoglio dagli uomini di mister Caridi, ma la squadra spesso perde i contrasti e non arriva quasi mai per prima sui palloni. L'unica occasione per pareggiare nel primo tempo capita sui piedi del solito Andrada, che al 36' tira a colpo sicuro, ma Baudena, con un colpo felino, devia la sfera che poi viene allontanata dalla difesa. Nell'intervallo l'allenatore Caridi sprona i suoi, i Draghi tornano in campo finalmente infuocati e prendono con autorevolezza il pallino del gioco, rendondosi pericolosi in più occasioni. Dapprima con Galfrè che al 3' va vicino al pari su azione da calcio d'angolo, ma di testa manda la palla poco sopra la traversa. Poi con De Peralta che al 7' fa trattenere il fiato ai tifosi di casa: lanciato a rete viene fermato all'ultimo dall'intervento di Pianetti, I droneresi premono e meriterebbero il pareggio, ma scoprono il fianco al contropiede dei rossoblu che al 17' raddoppiano con un preciso rasoterra da fuori aria di Vallatti. Per la seconda volta in sette giorni i biancorossi si ritrovano sotto di due gol e i giocatori in campo sembrano spaesati, per alcuni minuti si vede solo il Centallo. L'unico a mantenere il sangue freddo e a sapere cosa fare è mister Caridi. Dalla panchina riorganizza la sua squadra suonando la carica ai suoi giocatori. La Pro ricomincia a macinare gioco, ma è spesso imprecisa, e la difesa di casa respinge gli attacchi senza difficoltà. Gli sforzi dei Draghi vengono premiati al 45' con De Peralta che di testa accorcia le distanze, ma è troppo tardi.

 

Il Centallo porta a casa il derby con merito, entrando in zona playoff in classifica e dimostrando un buon periodo di forma, confermandosi una squadra solida che potrà dire la sua in questo campionato. Dall'altra parte, la Pro Dronero invece ha troppi momenti bui durante la partita e cala pericolosamente in classifica a ridosso della zona playout. La compagine di Caridi non è e non può essere quella vista in questo match. Serve tirarsi su le maniche e lavorare sopratutto sulla testa dei giocatori, che sembrano aver perso la loro solita sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi.

 

 

 

Rocca 7: firma il gol del vantaggio, pressa, sempre presente nella fase offensiva.

 

 

 

De Peralta 6,5: fa molto lavoro sporco in attacco, non trova l'intesa migliore con Andrada, ma va a segno in una delle poche occasioni create dalla Pro Dronero.

 

 

 

 

 

 

CENTALLO: Baudena, Molardo, Pianetti (19' st Giobergia), Vallati (20' st Racca), Margaria, Tallone, Garello (14' st Pittavino), Rocca, Aloia, Gaboardi (20' st Giraudo), Bergesio. A disposizione: Chiavarello, Minnini, Brignone, Monge. Allenatore: Bianco.

 

PRO DRONERO: Rosano, Bertoglio, Isoardi (14' st De Gregorio), Rivero (35' st Gerthoux), Toscano, Maki, Gatti (23' st Rrotani), Gafrè, Andrada, De Peralta, Rinaudo (38' st Bianco). A disposizione: Piazzolla Sapia, Bosio, Segovia, Cordoba. Allenatore: Caridi.

 

Arbitro: Salvatori di Macerata.

 

Reti: 25' Rocca (C), 17' st Vallati (C), 45' st De Peralta (P).