Il Giudice sportivo del comitato regionale della Lega Nazionale Dilettanti di calcio ha respinto il ricorso presentato dall’Acqui per la partita giocata lo scorso 3 dicembre allo stadio “Paschiero” di Cuneo, confermando il risultato del campo, che aveva visto i padroni di casa imporsi con il punteggio di 4-0. Nel mirino dei termali quanto accaduto nell’intervallo: poco prima dell’inizio della ripresa, infatti, una delle torri faro dell’impianto di corso Monviso si era spenta. Dopo circa 40 minuti, nonostante il persistere del guasto, l’arbitro, il signor Pietro Vallelunga della sezione di Collegno, aveva deciso di far disputare ugualmente il secondo tempo dell'incontro valido per il girone B del campionato di Eccellenza. Il Giudice sportivo ha ritenuto il ricorso inammissibile sotto il profilo formale (manca la prova della notifica regolare alla società avversaria), ma - entrando nel merito della questione - ha anche sottolineato che “il referto arbitrale afferma di aver riscontrato che l'illuminazione fornita dai restanti tre pilastri garantiva comunque un livello di visibilità idoneo e sicuro per la prosecuzione dell’incontro”. Il 4-0 maturato sul campo è stato quindi omologato, ma non si esclude un controricorso dell’Acqui. Eventuali sviluppi nelle prossime settimane.