Terza vittoria consecutiva per il Cuneo Olmo che va a prendersi il derby con un’altra prova di carattere. I ragazzi di mister Magliano partono subito forte con il loro consueto pressing che spegne sul nascere molte delle iniziative albesi nonostante le buone chiusure di un roccioso Dieye. Pronti-via ed i biancorossi hanno subito l’occasione per portarsi in vantaggio con Armando, che però si fa ipnotizzare da Bergonzi al momento del tiro. Poco dopo il Cuneo chiede un rigore per un contrasto sospetto in area su Botasso, ma l’arbitro non é d’accordo e lascia giocare. I padroni di casa continuano a spingere ed al 20’ trovano un netto penalty con Armando, abbattuto poco prima da Bergonzi in uscita. Proprio il numero 9 si incarica della battuta: palla da un lato, portiere dall’altro ed è 1-0. Malgrado lo svantaggio, l’Alba non si scuote dal torpore e gli unici pericoli creati si riducono ad una punizione di Pirrotta (migliore in campo) ed un traversone ben controllato da Dia. Il Cuneo continua il suo carosello a centrocampo ed al 35’ Andrea Dalmasso, solo davanti a Bergonzi, ha sui piedi un’occasione d’oro per il raddoppio. L’estremo difensore albese però gli chiude la porta in faccia. All’intervallo i biancorossi han di che rammaricarsi per il magro bottino ottenuto.

 

Nella ripresa finalmente l’Alba decide di mostrare le proprie qualità e, dopo essersi miracolosamente salvata dal doppio svantaggio su un pallone in mischia, comincia a puntare la porta del Cuneo. Il primo a scaldare i guantoni a Dia è Cornero con un tiro teso da fuori area, imitato pochi minuti dopo da Erbini con un colpo di testa dentro l’area piccola. Il portiere di casa però si supera in entrambe le occasioni e lascia entrambi a bocca asciutta. La gara continua a giocarsi principalmente in mezzo e verso metà ripresa, complice l’adrenalina da derby, sugli spalti monta un certo nervosismo. È però il campo a regalare i brividi più grossi: a farla da protagonista è ancora un Dia in stato di grazia che al 19' smanaccia una conclusione di Nania diretta nell’angolino alla sua sinistra.

 

Il Cuneo appare di colpo un po’ contratto e concede all’Alba un paio di ripartenze potenzialmente letali che, per fortuna dei biancorossi, non vengono supportate dalla mira degli attaccanti. L'occasione migliore capita a Cornero al 26’, ma la sua conclusione è imprecisa. Il finale regala poche emozioni e numerose proteste da parte del pubblico e delle panchine, con entrambi gli allenatori ammoniti dall’arbitro Moretti dopo qualche parola giudicata di troppo. Il triplice fischio scatena l’entusiasmo del Paschiero che vede la propria squadra a bottino pieno dopo tre giornate e con ancora nessuna rete al passivo.