Il Cuneo Olmo si butta via due volte e non va oltre il pareggio contro una Luese Cristo Alessandria tosto e determinato. Gli uomini di mister Magliano incassano due gol sulle uniche due conclusioni subite nel corso di oltre 90 minuti spezzettati e non esaltanti al Paschiero, e vengono nuovamente agganciati in vetta alla classifica dall’Alba Calcio, vittorioso a Centallo.

 

Primo tempo all’insegna dell’imprecisione, con un gioco pieno di interruzioni e pochissime giocate degne davvero di nota da nessuna delle due parti. Il terreno di gioco, una savana piena di buche, di certo non aiuta... Sia il Cuneo che la Luese cercano la costruzione dal basso, attente a non scoprirsi e timorose di offrire il fianco alle eventuali ripartenze avversarie. Preoccupazione sprecata, dal momento che le due formazioni finiscono ben presto per annullarsi con il pressing ed i rispettivi errori di impostazione. Il Cuneo mostra comunque un po’ più di coraggio e trova due giocate in velocità, prima al 10’ e poi al 32’ con Rastrelli e Jack Dalmasso, autori di due pregevoli discese sulle fasce: i cross non sono però all’altezza e la difesa in maglia nera degli alessandrini riesce a sbrogliare la situazione.

 

L’imprecisione delle giocate oltre la metà campo è comunque una pecca reciproca delle due squadre per ampie porzioni di tempo e le emozioni più grandi le regalano le decisioni dell’arbitro, contestate dal pubblico delle due fazioni. La svolta arriva al crepuscolo del primo tempo, quando Basso, già ammonito, falcia in area Rastrelli lanciato in un’incursione solitaria. Rigore. Andrea Dalmasso dal dischetto non perdona ed è 1-0 Cuneo.

 

Nella ripresa si susseguono tre lampi. Il primo è lo splendido pareggio in semirovesciata di Liguoro al 9’, con l’attaccante ospite abilissimo a sfruttare la giocata di Dan che brucia Bernardi alle spalle e lo serve con un preciso traversone tagliente. Nove minuti dopo Jack Dalmasso si mette in proprio, firmando una volata di oltre trenta metri e trovando l’angolo vincente alla sinistra di Basso in uscita. Gara che sembra in discesa per il Cuneo, che commette però l’errore di allentare il pressing e viene punito su una nuova ingenuità della difesa, castigata da Amendola, il quale che colpisce a pochi passi da Giaccardi: 2-2.

 

Sullo scadere, dopo aver sfiorato il 3-2 con Andrea Dalmasso in pallonetto su uscita sbagliata del portiere Basso, il Cuneo ha pure l’occasionissima di vincere grazie ad un rigore concesso dall’arbitro su tiro di Angeli. Questa volta però il numero 10 biancorosso sceglie l’angolo sbagliato e l’estremo difensore gli nega la gioia del bis dagli undici metri. Pareggio amaro dunque, che carica la gara di settimana prossima contro l’Alba Calcio di altra elettricità. Come se già non ce ne fosse stata abbastanza.

 

 

 

Cuneo Olmo: Giaccardi, Bernardi (34’ st Armando), Benso, Magnaldi D. (26’ st Angeli), Serino, Pernice, Dalmasso G., Magnaldi M., Rastrelli (26’ st Giachino), Dalmasso A., Botasso (34’ st Chesta). A disposizione: Dia, Marchetti, Bottasso, Kouyate, Bodino. Allenatore: Magliano.