Il Cuneo fa il suo dovere davanti ai propri tifosi, sotto la pioggia che si era abbattuta sul Paschiero. Non era una gara facile, l'Acqui infatti era reduce da un risultato importante come il 3-3 rimediato contro l'Alessandria capolista. Una squadra col morale alto e che poteva creare qualche problema sull'onda dell'entusiasmo. I biancorossi scendono in campo con il consolidato 4-3-1-2. Rispetto alla gara contro il Vanchiglia c'è qualche cambio nel Cuneo, con Bianco che cambia ben cinque elementi. Gli ospiti scendono in campo con il 4-3-3.
I primi minuti di gara sono all'insegna dell'equilibrio e sono più le giocate individuali a smuovere le acque. Come quella di Rizzo, che all'8' scende sulla fascia entrando in area di rigore. Il terzino serve Caristo, il quale gestisce la sfera e riesce a servire Nacci. Il fantasista però calcia a lato da buona posizione. Quattro minuti dopo Cavalieri si allunga ottimamente sul tiro dai diciotto metri di Baretta. L'Acqui al 17' deve però fare i conti con l'infortunio di Hysa, costretto ad abbandonare il campo per Baldazzone. È proprio il subentrato a segnare in negativo la gara degli acquesi. Una smanacciata su Angeli al 28' gli costa infatti un'espulsione diretta, tra le proteste ospiti. L’episodio diventa quello che si definisce un caso di sliding doors.
Il Cuneo prende campo e al 30' passa in vantaggio. Angeli crossa in mezzo, la difesa respinge come può. Caristo si avventa sulla ribattuta, ma anche il suo tiro viene respinto. Sul pallone arriva Rizzo, che calcia: la risposta di Rosti non è perfetta e sul pallone vagante si avventa il numero 9 biancorosso, che deve solo spingerlo in porta. Caristo ritrova così la rete dopo un digiuno che durava dalla gara contro la Luese. Per l’ex Carmagnola si tratta anche del gol numero 100 in carriera.
L'Acqui cerca di rendersi pericoloso, soprattutto sulle palle inattive. Poco cambia, perché i padroni di casa sono cinici nel trovare il raddoppio proprio allo scadere della prima frazione. I ragazzi di Bianco infatti colpiscono in contropiede approfittando di un Acqui posizionato malissimo. Caristo si invola totalmente da solo direttamente dalla propria metà campo e, una volta giunto davanti a Rosti, lo salta con la freddezza dell'attaccante consumato. 101 in carriera e la sensazione di una pratica blindata per il Cuneo.
La seconda frazione inizia con un evidente ritardo a causa di un problema all’impianto di illuminazione. L’arbitro, però, decide comunque di proseguire la sfida. Il canovaccio della gara non cambia: il Cuneo controlla agevolmente il possesso. Dopo tre giri di orologio, Galfrè spreca una buona chance, ma il terzo gol è solo rimandato. Al tabellino si iscrive anche Nacci, che trasforma in rete un ottimo cross di Regolanti, coronando così l’ennesima azione partita dai piedi dell’ispirato Caristo.
Il centrocampista, sempre più trascinatore della squadra, si leva anche lo sfizio dell'assist per la zuccata di Scotto, che fissa il risultato sul 4-0 definitivo al 25' giganteggiando in mezzo ai difensori avversari. L'Acqui tira i remi in barca, anche se al 27' Biglia prova a spaventare il Cuneo con un tiro che termina a lato. Un sussulto che non scalfisce i biancorossi, bravi a gestire senza troppi affanni. Vittoria importante per i padroni di casa, che con questi tre punti agganciano il secondo posto assieme ad Albese e Vanchiglia. Si trattava di una gara “trappola”, ma i biancorossi l’hanno interpretata bene e, soprattutto, sono stati famelici nello sfruttare immediatamente l’episodio dell'espulsione. MVP della serata non può che essere Caristo, autore della doppietta e ispiratore del terzo gol. Una bella iniezione di fiducia in vista della gara di domenica, che sarà contro la Cheraschese.
Cuneo - Acqui FC 4-0
Cuneo (4-3-1-2): Cavalieri; Giordano, Tall, Scotto, Rizzo (28' st Bianco); Angeli (28' st Bernardi), Magnaldi, Galfrè (18' st Rastrelli); Nacci (32' st Benso), Regolanti, Caristo (18' st Gyimah). A disposizione: Aime, Giraudo, Ghibaudo, Silvestro. Allenatore: Bianco.
Acqui FC (4-3-3): Rosti; Abdlahna, Ventre, Contrafatto, Martino (13' st Badano); Biglia A (9' st Carozzo), Baretta, Biglia G., Mazzarello (17' st Cadario), Hysa (17' Baldazzone), Saviozzi (12' st Gillardo). A disposizione: Bello, Verdese, Martino, Atomei. Allenatore: Moscardini.
Ammonizioni: 33' st Biglia G (A), 40' st Gillardo (A).
Espulsioni: 28' Baldazzone (A).
Reti: 31' Caristo, 47' Caristo, 10' st Nacci, 25' st Scotto.