Nella ventunesima giornata di Eccellenza il Fossano batte di misura la Giovanile Centallo. Prima dell’inizio è stato effettuato, come disposto dalla FIGC, un minuto di silenzio per onorare le vittime dell'incidente a Firenze nel cantiere di un supermercato.

 

Il pubblico è quello delle grandi occasioni e lo stadio è gremito. I padroni di casa devono rinunciare a Bellucci, già inserito in distinta, per un problema a una caviglia, inserendo dal primo minuto Ghivarello. La prima occasione del match è a favore dei padroni di casa: al 7’ Armando dopo una sterzata improvvisa prova un tiro in porta, Cirillo para. Sulla battuta c'è Pianetti ma è tutto fermo per offside.

 

La squadra di mister Bianco governa bene la gara, mentre il Fossano si fa vedere al quarto d’ora, con una punizione che però termina fuori. Poi è ancora Centallo: i locali prima provano a sbloccare il match con un tiro di Aloia e successivamente ottengono una serie di calci d’angolo. Nel momento migliore del Centallo ecco il gol dei Blues: dalla sinistra De Sousa appoggia al centro per Grandoni che innesca un uno-due con Alfiero. Il bomber del Fossano restituisce così palla a Grandoni, il quale di sinistro supera di Ghivarello con un tiro sul secondo palo, sbloccando il risultato.

 

La Giovanile Centallo al 35’ ottiene una punizione: a battere è l'ex Cuneo Armando che con un lancio scavalca la barriera e serve Aloia, il quale di testa manda fuori di pochissimo. Al 40’ ci prova anche Monge che dopo la buona azione personale cerca la conclusione, ma il tiro è svirgolato e la sfera finisce abbondantemente fuori. Curioso episodio nel finale di primo tempo, quando il direttore di gara fischia con qualche secondo di anticipo la fine dei primi 45 minuti. Resosi poi conto dell'errore, l’arbitro richiama in campo le squadre già prossime all'uscita dal campo, per fare riprendere il gioco. Nei secondi che rimangono prima del reale duplice fischio c'è ancora spazio per una punizione locale: calciata da Armando, finisce sul fondo.

 

La ripresa si apre con gli stessi 22 interpreti della prima frazione di gioco e con una conclusione del brasiliano De Sousa che costringe Ghivarello a una parata in due tempi. La squadra di casa prova ancora a riportare in equilibrio il match con un tentativo di Armando, ma il tiro indirizzato sul primo palo risulta troppo strozzato e la sfera finisce sul fondo. Il Fossano, forte del vantaggio, prende coraggio ed esprime un gioco migliore rispetto a quello messo in campo nel primo tempo, cercando anche il bis per mettere al sicuro il risultato.

 

Il Centallo dal canto suo cerca la via delle sostituzioni per inserire forze fresche e rimettere la partita sui binari giusti. Mister Bianco così richiama prima Vallati per inserire Bergesio poi Battisti per Tallone, quindi Girardo in favore di Armando. Il gioco cala poi d’intensità e le squadre si allungano: i ragazzi di mister Merlo si rendono nuovamente pericolosi al 76′ con una punizione che esce di poco a lato.

 

Nel finale di gara subentra la stanchezza e la tensione per il big match: Alfiero viene espulso per qualche parola di troppo nei confronti del guardalinee, mister Bianco riceve il cartellino rosso per proteste e Mozzone viene anche ammonito per un fallo ai danni di De Sousa. Al triplice fischio blues portano a casa i tre punti che proiettano la squadra in zona playoff, mentre il Centallo - dopo una serie di sette risultati utili consecutivi, ben sei vittorie e un pareggio - si ferma tra le mura amiche del sintetico di casa, dove non perdeva dal 10 dicembre (nella sconfitta per 3-6 contro la Valenzana).