CUNEO - Calcio, Promozione - Le pagelle al giro di boa: San Sebastiano e Scarnafigi da applausi, male l'Albese

Bilancio ottimo anche per Pedona, Saviglianese e Monregale, bene l'Infernotto, non sufficiente la prima parte di stagione del Busca

Pisano e il suo San Sebastiano meritano un voto alto

Gabriele Destefanis 28/12/2023 08:08

Tempo di bilanci anche in Promozione, dopo un girone di andata che ha detto tanto, ma che ha lasciato ancora tutto aperto in vista del ritorno. Ecco le pagelle al giro di boa. 
 
San Sebastiano 8: dopo il sorprendente campionato della passata stagione, con i playoff raggiunti da neopromossa, la squadra di Pisano non solo è riuscita a ripetersi, operazione sempre molto difficile, ma addirittura a migliorarsi. Almeno finora. I fossanesi chiudono il girone di andata al comando della classifica, da campioni d’inverno, e sono ancora in corsa per la Coppa Italia, che li vedrà impegnati nei quarti di finale a fine febbraio. Dopo un avvio di stagione pazzesco, Sciatti e compagni sono stati bravi a reagire subito al breve periodo di flessione avuto, scoraggiando il tentativo di fuga del Pedona e operando addirittura il sorpasso nell’ultima giornata.
 
Scarnafigi 8: alzi la mano chi al giro di boa se lo sarebbe aspettato secondo ad un punto dalla vetta. Eppure, chiamare lo Scarnafigi sorpresa a questo punto sarebbe quasi offensivo, perché la squadra di Fraire è ormai una certezza. Solida ed equilibrata, ha mantenuto una continuità di risultati invidiabile, dimostrando grande maturità e trovando in Jemhri, arrivato a fari spenti dal Villafalletto e autore finora di 11 reti, il finalizzatore ideale del proprio gioco. Una cosa è certa: tutti là davanti dovranno fare i conti con lo Scarnafigi, che dopo un girone di andata di questo livello può davvero sognare.
 
Pedona 7,5: fino a qualche giornata fa avrebbe meritato mezzo voto in più. Poi è arrivata una leggera flessione, con un paio di pareggi e la prima sconfitta, davvero impronosticabile, sul campo del Villastellone. Quando sembrava poter provare a scappare, la squadra di Zappatore si è un po’ incartata. Ma il bilancio dei borgarini è assolutamente positivo anche senza il titolo di campione d’inverno, con un secondo posto ad un solo punto dalla vetta che lascia tutto aperto in vista del ritorno. La pausa arriva al momento giusto per ricaricare le batterie per Dalmasso e compagni, che restano una delle favorite di questo campionato. 
 
Saviglianese 7,5: inizio difficile, poi i Maghi hanno trovato gli equilibri giusti ed una continuità che li ha portati a mettere in fila dieci risultati utili consecutivi. Al giro di boa, la squadra di mister Zabena si presenta in zona playoff, in quinta posizione, a soli 5 punti dalla vetta. Davvero non male per una neopromossa che in estate ha cambiato pochissimo, puntando sui propri giovani e su un gruppo di “senatori” collaudato. Davanti i saviglianesi sono una macchina da gol, trascinati da Bertola (10 reti) e Sacco (9), ed anche la fase difensiva funziona. Insomma, attenti ai Maghi.
 
Monregale 7,5: un punto in meno della Saviglianese al termine del girone di andata e un percorso differente, ma il discorso è lo stesso. Squadra neopromossa, brava in estate ad aggiungere qualche tassello ad un ingranaggio che funzionava già molto bene, ottimamente orchestrato da mister Giuliano. Diversi giovani di talento da mettere in vetrina e giocatori esperti a indicare la via. Così la formazione monregalese ha condotto un girone di andata di altissimo livello, partendo fortissimo e mantenendo sempre un buon livello. Con la spensieratezza di chi ha già archiviato con grande anticipo l’obiettivo salvezza, può essere una mina vagante.
 
Infernotto 7: 20 punti alla fine del girone di andata sono un ottimo bottino per una squadra il cui obiettivo è mantenere la categoria. Ecco perché al giro di boa la formazione di Ghio merita un voto alto. Mai una partita “buttata”, ogni incontro giocato con attenzione e quell’impressione che per battere questa squadra serva una partita importante. Quello che si definisce un cliente scomodo, capace di vincere quasi tutti gli scontri diretti e di dare fastidio a diverse big. Nonostante il bilancio sia un po' sporcato dalle ultime due giornate, in cui l’Infernotto ha racimolato solo un punto, resta assolutamente positivo.
 
Sommariva Perno 6: prima parte di stagione caratterizzata da tanti alti e bassi e da alcuni risultati negativi che hanno portato la società a prendere la decisione di cambiare in panchina, sostituendo ad ottobre Carena con Caputo. Con la nuova gestione tecnica è arrivata una maggiore continuità, qualche risultato importante in chiave salvezza e alcuni pareggi prestigiosi con CBS, Monregale e Pedona. Il Sommariva Perno ha chiuso il girone di andata con due sconfitte, ma nel complesso il bilancio può dirsi sufficiente, visto che la squadra è al momento decima, con 3 punti di vantaggio sulla zona playout. 
 
Benarzole 6: le ultime tre vittorie consecutive hanno riportato il sorriso ai ragazzi di Ghisolfi, oltre ad una classifica che si può guardare con meno apprensione rispetto a qualche settimana fa. Resta una prima parte di stagione con tante sconfitte (7), a cui ce ne sarebbe da aggiungere una se non fosse arrivata la vittoria a tavolino con il San Secondo. Ma lo sprint finale consente di chiudere in ottava posizione, esattamente a metà classifica, con un margine piuttosto rassicurante sulla zona calda e 6 punti dai playoff. Nel girone di ritorno il Benarzole dovrà decidere che ruolo recitare in questo campionato.
 
Busca 5,5: una delle squadre che ha deluso maggiormente. Partiti con ambizioni importanti, forti di acquisti mirati e di una nuova gestione tecnica affidata a mister Dematteis, i Grigi non sono mai stati capaci di dare seguito ai propri risultati positivi con dei filotti di vittorie fondamentali per stare nelle zone alte di classifica. Le questioni societarie (con le dimissioni di Rosso) non hanno aiutato a rasserenare l’ambiente, e l’avvicendamento in panchina, con Perlo subentrato a Dematteis qualche settimana fa, è il segnale di un girone di andata decisamente al di sotto delle aspettative. Ma i playoff sono solo a 5 punti e il Busca ha tutte le potenzialità per centrarli.
 
Albese 4,5: dopo la retrocessione dall’Eccellenza, tutti si aspettavano un’Albese protagonista nel campionato di Promozione. A partire dalla società, che in estate non ha nascosto la volontà di fare una stagione importante, per una piazza abituata a ben altri palcoscenici. Invece la scintilla non è ancora scattata e la squadra di Molina non è mai riuscita a ingranare. Il tecnico e la squadra si sono separati a fine novembre di comune accordo, con la soluzione interna Tarsitano a guidare la squadra in questo periodo. Di certo gli obiettivi di inizio stagione sono cambiati ed ora l’Albese deve fare i conti con una classifica che la vede in piena zona playout, con soli 13 punti. 

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