CUNEO - Calcio, Promozione: vittoria pirotecnica per il Pedona

I borgarini s'impongono per 3-2 contro lo Scarnafigi e ottengono grazie a un finale di partita con i fuochi d'artificio tre punti d'oro

La Montagna Francesco 15/10/2023 20:05

Il Pedona vince in rimonta per 3–2 contro lo Scarnafigi una partita rocambolesca, ospiti che in vantaggio per 0–2 vengono raggiunti e superati nel finale di gara grazie alla doppietta di Dalmasso e al gol di Rizzo. Una partita che, a dispetto del risultato finale, parte in sordina, i primi 45' sono molto equilibrati, le squadre messe in campo dai rispettivi allenatori sono molto accorte e, nonostante qualche spunto interessante di Pallara per i padroni di casa, il match inizialmente non regala grandi emozioni. Per la prima mezz'ora sembra di assistere ad un'intricata partita a scacchi, dove gli allentori Ghibaudo e Fraire provano a stanare il re avversario mandando in avanscoperta i pedoni ma senza mai scoprirsi. Il primo tempo, nonostante un tabellino avaro d'occasioni, è stato carico d'intensità con i giocatori di entrambe le compagini che non si sono risparmiati lottando come gladiatori su ogni pallone. L'azione più pericolosa dei primi 45' è per i biancorossi al 40': pasticcio difensivo dei padroni di casa che mette Jemhri in condizione di calciare indisturbato da dentro l'area di rigore, ma l'attaccante non inquadra la porta con la sfera che finisce a lato. Sul finire del primo tempo arriva il fulmine a ciel sereno: 44' calcio d'angolo dalla sinistra per gli ospiti con la sfera che finisce  nel bel mezzo dell'area piccola dove Caula, lasciato colpevolmente solo, di testa spedisce il pallone in rete per il vantaggio dello Scarnafigi. I ragazzi di mister Zappatore non hanno il tempo di reagire che il signor Mastrazzo manda tutti a riposo negli spogliatoi dopo 45' equilibrati che gli ospiti chiudono in vantaggio per 0–1 grazie a un episodio proprio sullo scadere del tempo. 
 
La seconda frazione di gioco riprende con gli scarnafigesi in controllo della partita, mentre il Pedona dà l'impressione di essere rimasto negli spogliatoi. Così i ragazzi di mister Fraire prendono il controllo del gioco mentre i borgarini sembrano aver spento la luce. Al quarto d'ora il raddoppio dello Scarnafigi: Bono non trattiene un tiro dalla lunga distanza con la sfera che finisce tra i piedi di Jemhri, l'estremo difensore dei borgarini prova a rimediare all'errore uscendo alla disperata, ma travolge l'attaccante avversario costringendo il direttore di gara a fischiare il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Maurizio Arrò che spiazza Bono portando a due i gol di vantaggio sul Pedona. Il raddoppio dello Scarnafigi sveglia i borgarini con mister Ghibaudo (secondo in panchina con Zappatore squalificato) imposta la squadra a piena trazione anteriore, in particolare il subentrato Maccario dà brio alla fase offensiva dei padroni di casa. Al 37' occasione per i borgarini proprio con Maccario che dalla sinistra serve rasoterra Dalmasso che dal limite dell'aria di prima intenzione fa partire un tiro che sfiora il palo alla destra di Gallesio. Un minuto dopo l'episodio che riapre la partita con Nasta che viene atterrato in area e il Mastrazzo decreta un nuovo calcio di rigore. Dalmasso si presenta dagli 11 metri e segna accorciando le distanze per i gialloblu con un tiro potente e preciso alla destra di Gallesio che intuisce ma non riesce a intercettare la sfera. Saltano gli schemi, il Pedona parte all'arrembaggio della porta avversaria con palloni che vengono lanciati nell'aria di rigore dgli scarnafigesi da ogni dove, e proprio su un cross dalla distanza che al 40' arriva il pari dei padroni di casa: Rizzo prende di forza la posizione su un difensore avversario dentro l'area piccola e di coscia manda la palla in rete con Gallesio impietrito.
 
Lo Scarnafigi crolla e su un altro pallone alzato in area di rigore un difensore colpisce la sfera con la mano, per il direttore di gara è fallo e il penalty è inevitabile. Siamo al 45' del secondo tempo, la tensione nello stadio è palpabile, con sangue freddo Dalmasso si va a prendere il pallone e dopo una breve rincorsa segna il gol del vantaggio calciando un rigore fotocopia al precedente che manda in estasi i tifosi sugli spalti che in un quarto d'ora passano dall'inferno al paradiso grazie al loro numero dieci. Gli animi in campo e sugli spalti si scaldano e il direttore di gara inzia a sventolare cartellini gialli come se piovesse, non è più una partita di calcio ma una lotta a tutto campo, dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio. La festa dei borgarini in campo fa da contraltare a un po' di animosità sugli spalti dopo un finale di partita tanto acceso. Il Pedona vince e ottiene 3 punti incredibili con una partita vinta grazie all'arrembaggio finale e al cuore dei suoi giocatori, in particolare Maccario, subentrato nel secondo tempo, e Dalmasso sono stati i condottieri in una delle vittorie più incredibili che si siano mai viste. Zappatore, anche quest'anno, ha trasmesso ai suoi ragazzi tanta grinta e quella voglia di lottare fino alla fine che lo contraddistingue. Lo Scarnafigi d'altro canto sciupa quanto di buono aveva costruito per buona parte del match, non riuscendo a portare in porto un partita che sembrava ormai vinta.
 
Pedona – Scarnafigi 3-2
 
Pedona: Bono, Viglietti (dal 24'st Costa), Marro (dal 24'st Brignone), Gastaldi (dal 14'st Rizzo), Nasta, Tucci, Pallara (dal 35'st Maccario), Peano, Pepino, Dalmasso, Gazzera S.. A disposizione: Gazzera G, Costa, Soumahoro, Masera, Revello, Rizzo, Calleri, Brignone, Maccario. Allenatore: Ghibaudo Manuel.
 
Scarnafigi: Gallesio, Berardo, Girello, Mondino, Tortone, Caula, Orsi (dal 47'st Bertola), Barale, Jemhri (dal 30'st Palushaj), Arrò Maurizio, Arrò Matteo (dal 44'st Bravo). A disposizione: Panero, Verano, Araudo, Galletto, Bravo, Zongo, Valiotti, Bertola, Palushaj. Allenatore: Fraire Giorgio.
 
Arbitro: Mastrazzo di Collegno ( Berbotto e Vernassa di Alba – Bra)
 
Reti: 44' Caula (S), 15'st Arrò Maurizio (S),  38' Dalmasso (P)r, 40'st Rizzo (P), 45'st Dalmasso (P)r

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