Si è giocato oggi pomeriggio il match tra Cuneo e Lucchese, rinviato per impraticabilità del prato del “Paschiero” dopo la nevicata lo scorso 3 febbraio. Una sfida tra due società  zavorrate da pesanti penalizzazioni (15 punti il Cuneo, 16 la Lucchese), che per uno scherzo del destino arrivava proprio due giorni dopo la “stangata” relativa al caso fideiussioni, che coinvolgeva sia i biancorossi che i toscani. Una partita che segnava un parziale “ritorno alla normalità” dopo il clamore mediatico che ha fatto seguito alla gara con il Pro Piacenza di domenica. A spuntarla sono stati i toscani: decisivo il guizzo di Bortolussi poco prima dell'ora di gioco.

 

Il primo tempo, per usare un eufemismo, è avaro di emozioni. L'unica vera chance dei primi 45 minuti a pochi istanti dall'intervallo: la sponda di Gissi innesca Defendi, il cui tentativo dall'interno dell'area si spegne a lato.

 

Ripresa decisamente più vivace. Kanis va subito vicino al vantaggio, ma il suo “scavetto” colpisce il palo, poco dopo passa la Lucchese: al 56' la zampata sotto misura di Bortolussi supera Cardelli e sblocca il match. Poco più tardi Strechie impegna ancora il portiere biancorosso, poi il Cuneo perde Santacroce per infortunio. Al 73' il tiro-cross di Bobb impegna Falcone, mentre un minuto più tardi i biancorossi restano in 10 uomini per il doppio giallo ed il conseguente rosso comminati a Suljic. Nel finale ci provano senza fortuna Defendi e Jallow, il Cuneo protesta anche per un presunto tocco di mano in area di lombardo, ma il risultato non cambia più: il “derby delle mancate fideiussioni” va alla Lucchese.

 

Cuneo di nuovo in campo domenica 24 febbraio in Sardegna, sul campo dell'Arzachena.