La fatal Centallo. Il Cuneo Olmo esce sconfitto per 3 a 2 al termine di una partita brutta e tirata, consegnando definitivamente il primo posto ai rivali dell’Alba Calcio. Partita incandescente fin dalle prime battute, tanto sul campo quanto sugli spalti, stracolmi per l’occasione. Cuneo che prova fin da subito a prendere il controllo del terreno di gioco per lanciare i suoi due alfieri offensivi, Jack e Andrea Dalmasso. Il Centallo però sta bene e non ha paura, come testimonia la prima parata di Dia già al 5’ su gran tiro da fuori di Garello.
Primo quarto d’ora piuttosto avaro di emozioni e con un ammonito a testa. A dare una scossa ci pensa ancora Garello al 19’ quando compie una progressione dalla sua metà campo fino all’area avversaria dove viene fermato dalla difesa ospite. Cuneo invece meno dinamico del solito e ben contenuto a centrocampo dagli avversari sempre pronti al raddoppio sui portatori di palla. Solo qualche occasionale sgroppata in solitaria dei terzini riesce a rifornire le punte, ma solo grazie a lanci lunghi e piuttosto imprecisi, facile preda dai difensori centrali. Per aprire la corazza del Centallo serve ben altro.
Poi, di colpo, ecco la doccia gelata al 29’ rapida incursione del Centallo in area biancorossa, velenoso cross rasoterra al centro ed Aloia trova la zampata giusta da pochi metri in mezzo ad una selva di gambe. 1 a 0 per i padroni di casa. Svantaggio che fa male al Cuneo, il quale prova subito a reagire ma senza riuscire ancora a trovare il bandolo di una matassa fattasi quanto mai intricata. La manovra dei biancorossi non riesce mai a cogliere alla sprovvista un avversario ben arroccato sulle proprie posizioni. Cuneo che corre pure il pericolo di subire il raddoppio appena prima dell’intervallo quando, al minuto 44’ Battisti devia sottomisura: Dia salva tutto con un ottimo riflesso. Male i ragazzi di coach Magliano nel complesso, sterili in attacco e con poche soluzioni efficaci. Problemi purtroppo non del tutto nuovi nelle ultime partite.
La ripresa viene riaperta più o meno sulla falsariga del primo tempo, con Armando che si pappa una buona occasione mancando la girata dal limite dell’area dopo un paio di minuti. Al 15’ Jack Dalmasso ha sui piedi il pallone migliore della gara e si presenta praticamente solo davanti a Baudena. Battisti riesce però a fermarlo con un autentico miracolo, respingendo il tiro a botta sicura del centravanti. Gol sbagliato e gol subito: un minuto dopo Aloia, ancora lui, firma il raddoppio deviando in rete da pochi passi la punizione tagliata calciata in mezzo da Vallati. Rete numero 15 per il centravanti del Centallo in questa stagione. Per il Cuneo sembra notte fonda.
L’orgoglio biancorosso però non è domo e al 21’ Armando trova un barlume di luce bucando in uscita Baudena dopo un rimpallo fortunato su precedente conclusione di Andrea Dalmasso, involatosi all’attacco su azione personale. Il gol sembra finalmente rivitalizzare gli ospiti che ora provano ad attaccare con più convinzione. Centallo improvvisamente in affanno. I ragazzi di Magliano sentono l’odore del sangue e pressano, riuscendo a portare al tiro in rapida sequenza prima Andrea Dalmasso e poi il neo entrato Magnaldi, senza però riuscire a creare seri pericoli nella zona di Baudena. Jack Dalmasso non ha maggiore fortuna al 37’ calciando troppo centrale sul portiere a conclusione di un’azione corale biancorossa avviata da Armando e ben gestita da Angeli. Niente da fare. Queste vampate finiscono però piuttosto in fretta senza pareggiare i conti. Col passare dei minuti, infatti, le trame di gioco del Cuneo tendono di nuovo ad impoverirsi malgrado i cambi offensivi del mister.
Quando tutto sembra perduto ecco lo sfondamento di Marchetti improvvisatosi di colpo incursore: fallo in area e preziosissimo rigore conquistato al 49’. Glaciale Armando dal dischetto che firma la doppietta personale e 2 a 2. Per un attimo il pubblico ospite, accorso numerosissimo in trasferta, crede nel miracolo di poter ribaltare la sorte. Il destino però sa essere crudele e per il Cuneo ha il volto di Giraudo, agli sgoccioli. Al 52’ Dia si fa respingere a metà il rinvio dell’ultimo possibile assalto: il pallone giunge agli attaccanti avversari ed è subito servito per l’accorrente attaccante, che gela il pubblico ospite infilandolo in rete con un tiro precisissimo alla sinistra del portiere. 3 a 2 e tutti a casa.
Il Cuneo vede così sfumare la vittoria del campionato al termine di una brusca frenata nelle ultime tre partite ce ha portato soltanto 2 punti su 9 a disposizione. Delusione tremenda per tutto il collettivo che ora avrà comunque la possibilità di giocarsi la promozione in una serie di partite non facili. Resta da vedere con quale spirito ed energie il gruppo affronterà quest’ultimo gradino al termine di una stagione comunque da protagonisti.
ASDG CENTALLO CUNEO OLMO 3 - 2
Reti: 29’ pt Aloia (Cent) 17’ st Aloia (Cent) 21’ st Armando (CN) 49’ st Armando (CN) 52’ st Giraudo (Cent)
ASDG CENTALLO
Baudena, Molardo, Margaria, Vallati (27’ st Bergesio), Battisti (22’ st Mozzone), Tallone, Minini (33’ Giobergia), Mazzafera, Aloia (45’ st Monge), Garello, Racca (22’ st Giraudo). A disp.: Ghivarello, Giarudo, Forneris. Allenatore: Bianco.
CUNEO OLMO
Dia, Bernardi (14’ st Chesta), Costa (41’ st Orlando), Eliotropio (24’ st Magnaldi M.), Serino (48’ st Pernice) Marchetti, Dalmasso G., Angeli, Armando, Dalmasso A., Botasso (14’ st Rastrelli). A disp.: Giaccardi, Pernice, Benso, Magnaldi D., Giachino. Allenatore: Magliano.