Tre giorni di “tutto esaurito”, di spettacolo e prestazioni notevoli dal punto di vista tecnico hanno caratterizzato il Campionato Assoluto Invernale di nuoto sincronizzato, accolto per il secondo anno consecutivo dallo Stadio del Nuoto di Cuneo. La manifestazione si è aperta venerdì con le eliminatorie delle specialità solo, duo e squadra, che hanno promosso alla finale le prime 14 classificate. Nella seconda giornata sono state assegnate le prime medaglie. Negli obbligatori, che hanno visto protagoniste 189 atlete, queste sono andate al collo di Manila Flamini (Fiamme Oro/Aurelia Unicusano), prima con con 79,833 punti, di Francesca Deidda (Fiamme Oro), seconda con 79,394, e Linda Cerruti (Marina Militare/RN Savona), terza con 78,363. Il sabato di gare è proseguito con la finale del duo, vinta dall'attesissima coppia Linda Cerruti-Costanza Ferro (Marina Militare/RN Savona), sesta alle Olimpiadi di Rio. Con 93,367 le due liguri classe 1993 hanno preceduto il duo misto Manila Flamini-Giorgio Minisini (Fiamme Oro/Aurelia Unicusano), secondo con 91,300 punti, e la coppia Elisa Bozzo-Gemma Galli (Marina Militare/Aurelia Unicusano), bronzo con 87,700.
Domenica si sono invece decisi i podi della prova a squadre e del solo. Successo per le Fiamme Oro Roma (Flamini, Pezone, Deidda, Schiesaro, Cavanna, Minisini), che con 86,729 punti si sono imposte su Carisa RN Savona (Sala, Cerruti, Ferro, Di Camillo, Musso, Murru, Zunino, Barbiani, 84,854) e Busto Nuoto (Galli, Paganini, Zucchi, Anselmi, Amadei, Bortolus, Brogioli, Ghiringhelli, 82,152). Nel solo ha invece bissato il titolo "cuneese" dello scorso anno Linda Cerruti (92,600 punti), davanti a Manila Flamini (89,667) e Francesca Deidda (89,467).
Savonese e quindi anche geograficamente vicina alla città di Cuneo, Linda Cerruti si è confermata l'atleta di punta del movimento azzurro. “Sono soddisfatta” ha spiegato, “nella finale del solo ho sentito un po' di stanchezza ma sono ugualmente riuscita a migliorare il punteggio della qualifica. Nel duo con Costanza abbiamo provato per la prima volta in gara il nuovo esercizio che porteremo ai Mondiali. Per questo motivo siamo entrate in acqua con un po' di tensione, ma al di là della vittoria è stato un ottimo punto di partenza su cui impostare il lavoro dei prossimi mesi”.
Dei prossimi mesi ma anche dei prossimi anni, che portano dritti alle Olimpiadi di Tokyo 2020. un appuntamento che Linda Cerruti non vuole mancare, dopo aver provato le emozioni dei Giochi l'estate scorsa. “La qualifica della squadra era difficile da raggiungere ed è stata già di per sé una gioia indescrivibile” ricorda, “per quanto riguarda i giorni trascorsi a Rio non ho aggettivi per descriverli; spero semplicemente di poterli rivivere a Tokyo”.
Nella classifica per società si sono imposte le Fiamme Oro Roma, seguite da Carisa Rari Nantes Savona e Unicusano Aurelia Nuoto; nella graduatoria riservata alle società civili titolo per la RN Savona, davanti a Aurelia e Busto Nuoto.
“Abbiamo vissuto tre giorni belli e intensi, ricchi di spunti tecnici, di entusiasmo e partecipazione da parte della città” è il commento finale di Gianluca Albonico, Presidente FIN Piemonte e Valle d'Aosta, “è stato fantastico vedere le tribune piene in ogni momento della manifestazione e per questo vorrei ringraziare i cuneesi e la FIN Nazionale, che porta eventi di questo genere sul nostro territorio. Abbiamo presentato la candidatura di Cuneo per ospitare la Coppa Europa e a breve sapremo se lo Stadio del Nuoto potrà accogliere una nuova manifestazione di sincro di alto livello”.