Settimana di tensione in casa Cuneo. Dopo l'ultima, pesante, sconfitta contro la Viterbese, la posizione di Gardano è valutata con attenzione dalla società. I vertici di corso Monviso stanno soppesando i pro e i contro di un eventuale sollevamento dall'incarico dell'allenatore della prima squadra. Da una parte c'è l'inizio di stagione non certo esaltante, ma nonostante tutto i biancorossi sono ancora in corsa per la salvezza e la situazione non è del tutto compromessa. 

 

I tifosi chiedono a gran voce l'esonero di Gardano, ma non è detto che vengano accontentati. Da tempo la  tifoseria biancorossa chiede la testa dell'amministratore delegato Oscar Becchio, ma la società, negli anni ha sempre riconfermato la fiducia al dirigente, tra i fedelissimi del presidente Rosso. Segno che la dirigenza biancorossa non ha mai considerato più di tanto gli umori della piazza. Potrebbe incidere di più l'opinione dei giocatori e da ambienti vicini allo spogliatoio parrebbe che alcuni di questi, pur stimando Gardano, avallerebbero un cambio in panchina, non disdegnando un profilo più esperto in categoria. 

 

In queste ore la società sta considerando tutti i fattori e prenderà a breve una decisione, anche perché domenica a Cuneo arriverà il Siena terzo in classifica, non proprio una passeggiata di salute, indipendentemente da chi siederà in panchina.