"Accogliamo con soddisfazione e sincera felicità il progetto di riqualificazione dello stadio Fratelli Paschiero, che dopo anni di immobilismo vede finalmente un intervento concreto e strutturale. La nuova tribuna 'Matteotti' completamente ripensata e ampliata, rappresenta una scelta coraggiosa e finalmente adeguata a una città che vuole tornare ad avere strutture sportive all’altezza delle proprie ambizioni". Lo dichiarano in una nota Erik Vivalda e Francesco Albanese, membri del coordinamento cittadino di Azione. "Esprimiamo apprezzamento per la scelta tecnica di sfruttare pienamente gli spazi sotto la tribuna, con spogliatoi, palestra, servizi e locali funzionali, e per le soluzioni innovative sul piano energetico e sostenibile, tra cui impianti fotovoltaici e sistemi di recupero dell’acqua. - specifica Vivalda - È un progetto moderno, che guarda avanti e che mette ordine in un impianto troppo a lungo lasciato nel passato". "Tuttavia, alcuni aspetti meritano attenzione. Prendiamo atto che il costo inizialmente stimato in 2.150.000 euro ora si avvicina ai 3.750.000, un incremento rilevante che rende ancora più importante rispettare tempi e impegni. – prosegue Albanese - Per questo speriamo che il percorso non subisca rallentamenti o intoppi, perché la città non può più permettersi rinvii". "Accanto all’impegno del Comune, vogliamo lanciare un appello diretto anche alle società sportive: se il Comune sta finalmente investendo in modo serio, è giusto aspettarsi un impegno altrettanto concreto da AC Cuneo 1905 Olmo e Freedom FC Women. – proseguono ancora i due esponenti - Le società devono essere parte attiva di questo percorso, perché la crescita dello sport cittadino passa da una corresponsabilità reale, progettuale e anche economica". "L’auspicio è che il Comune sia pronto a intercettare ulteriori bandi e finanziamenti che consentano di intervenire anche sulla tribuna Monviso, ormai obsoleta, e sull’impianto di illuminazione, che necessita di una revisione profonda. – specifica Vivalda - Un progetto completo sul Paschiero non può fermarsi alla sola tribuna Matteotti". "Cuneo merita la Serie C. Merita strutture dignitose, società ambiziose e un tifo che sappia sostenerle – concludono i due - . Il futuro del Paschiero deve essere il punto di partenza di un percorso condiviso: Comune, squadre e cittadini uniti per riportare il calcio cuneese dove è giusto che stia. Il potenziale c’è. Ora bisogna crederci davvero, tutti insieme".