“È stata una settimana davvero importante per Gaiola e per tutta la Valle Stura che, attraverso le gare per i Campionati Italiani di Canoa, sono state al centro dell’attenzione di tutti gli appassionati italiani di sport. Un successo straordinario che ha promosso tutto il nostro territorio”.
Così l’onorevole di Fratelli d’Italia Monica Ciaburro, sindaco di Argentera, ha commentato la giornata di Campionati Italiani di Canoa Kayak Discesa – specialità Sprint Classica, organizzati dalla società Stiera Canoa & Rafting con il supporto della Federazione Italiana Canoa Kayak, che si sono svolti a Gaiola, in frazione Stiera. A confermare il successo sono i numeri dell’evento: 18 società sportive italiane, 86 atleti in gara e126 equipaggi coinvolti. Una carovana di atleti, tecnici, accompagnatori e tifosi che hanno vissuto per quattro giorni in Valle Stura, generando un importante indotto turistico ed economico per le strutture ricettive e le attività locali.
“Infatti - prosegue l’onorevole Ciaburro - oltre alla gara sportiva, già straordinaria e organizzata in maniera impeccabile da Paolo Camurati presidente del centro Stiera Canoa & Rafting, l’evento ha anche una grande valenza dal punto di vista turistico ed economico. Grazie a questi campionati la valle Stura si è creata un biglietto da visita di alta qualità per chi ama lo sport, il paesaggio, la tranquillità e prodotti tipici di eccellenza. Una bella iniziativa che ha anche avuto il merito di far conoscere da vicino uno sport dinamico ed affascinante, tanto che ho promesso a Paolo di tornare nel suo centro per provare una discesa lungo il fiume Stura e anche sostenere altre iniziative sportive di così ampio respiro”.
“La giornata di gara - ha detto il presidente Paolo Camurati - è stata accompagnata da condizioni meteo favorevoli e da un clima sportivo entusiasmante Il successo dell’evento dimostra quanto lo sport e la natura siano leve strategiche per lo sviluppo locale. Resta ora il compito – condiviso tra operatori, istituzioni e cittadinanza – di cogliere queste occasioni e valorizzarle al meglio per raccontare e rilanciare l’identità della Valle Stura”.